Brescia, Aglietti: ”Vogliamo raccogliere i frutti del lavoro. Su Moreo…”
Aglietti in conferenza
Alfredo Aglietti, tecnico del Brescia, ha parlato in conferenza stampa del match che vedrà i suoi affrontare il Sudtirol.
Queste le sue dichiarazioni, riportate da Bresciaingol:
“Negli ultimi dieci giorni qualcosa abbiamo fatto. Qualcosa di diverso rispetto a quello che si faceva prima. Mi auguro che già domani si veda qualcosa. E’ chiaro che la squadra deve lavorare per assimilare le mie idee. Anche se sono stato a casa per l’influenza, il lavoro è stato portato avanti dal mio staff, abbiamo lavorato anche e sopratutto sul piano fisico”.
Sul match e avversario: ”Affrontiamo una squadra che dopo un inizio difficile, ha fatto un grande girone di andata con Bisoli che ha fatto un lavoro importante. Il Sudtirol è una società solida, organizzata. Noi vogliamo alzare il livello delle prestazioni. Non esistono partite facili o difficili, ma partite da giocare per raccogliere i frutti. Sappiamo bene come gioca il Suditirol, mi fido molto del mio gruppo. Loro prendono pochi gol, sono una squadra che difende bene, basso, forti nelle ripartenze, con esterni più di corsa che di qualità nel senso che sanno alzare i ritmi della gara, dovremo stare attenti a limitare gli errori“.
Sul mercato: ”Con il presidente abbiamo avuto qualche colloquio telefonico, ma poco, ultimamente poco. Non siamo ancora entrati nelle strategie del mercato. Mi sono concentrato sul lavoro perchè è la mia prima partita vera alla guida del Brescia. Quando ci metteremo seduti sarà giusto dirci determinate cose. Vogliamo fare bene con il Sudtirol, in settimana ci incontreremo magari dopo aver fatto un risultato importante. Non so nulla di entrate o uscite quindi Stefano non avendo dimostrato alcun problema è convocato. E’ un grande professionista, si allena sempre al topo. Ho a disposizione tanti attaccanti importanti come Bianchi, Ayè e Niemeijer, vedrò quale sarà la scelta migliore. E se giocheremo col trequartista ho già in mente chi far giocare tra Galazzi e Olzer. Conto molto anche su chi partirà dalla panchina“.