Una magia di Brienza stende il Pescara: è 1-0 al San Nicola

BARI – PESCARA

Allo stadio “San Nicola” si affrontano Bari e Pescara. Le squadre sono divise da soli tre punti: i padroni di casa, a quota 20,  cercano la continuità per poter restare sulla scia dei primi posti, mentre gli ospiti, a quota 17, cercano un risultato positivo per poter interrompere l’andamento altalenante delle ultime giornate.

Nei minuti iniziali del primo tempo, le due squadre si studiano a vicenda e le emozioni latitano. Il Bari viene pressato nella sua metà campo dagli insistenti attacchi del Pescara, tuttavia non ci sono azioni degne di nota. I padroni di casa riescono a rendersi pericolosi intorno al 30′ minuto con diverse occasioni firmate Cissè, senza dubbio il più attivo dei biancorossi. La partita si presenta a tratti nervosa, infatti arrivano subito dei cartellini gialli per Fiamozzi e Carraro. Alla fine del primo tempo, Galano sfiora la rete del vantaggio con una punizione insidiosa che finisce di poco fuori dallo specchio della porta.

Nel secondo tempo, si rende subito pericoloso il Bari: sugli sviluppi di un cross di Anderson, Galano aggancia prova l’esterno sinistro, tuttavia la palla finisce di poco a lato. Il Bari sembra avere una marcia in più rispetto al Pescara, intimorito dagli attacchi biancorossi e dall’ingresso dell’esperto Brienza. Al 78′ minuto arriva la svolta della partita: proprio Brienza calcia una punizione dai 30 metri e segna una rete importantissima, vantaggio del Bari. L’unico segno di reazione del Pescara arriva all’89’ minuto con tiro insidioso di Crescenzi su cui Micai respinge in modo sicuro. Nonostante l’ampio recupero, gli ospiti non riescono ad incidere offensivamente e il Bari gestisce la partita con sicurezza, assicurandosi tre punti importantissimi.

Partita priva di particolari emozioni che poteva risolversi solo con una magia e così è stato, la rete decisiva di Brienza proietta il Bari verso le zone nobili della classifica. Prestazione deludente per il Pescara, spento soprattutto a livello offensivo, nonostante il marchio di fabbrica zemaniano.

TABELLINO BARI – PESCARA 1-0

RETI: Brienza (B) al 78′

BARI (4-3-3): Micai; Anderson, Tonucci, Gyomber, Fiamozzi; Tello, Petriccione, Busellato (Brienza dal 61′); Galano, Cissé (Nenè dal 90′), Improta (Floro Flores dal 81′). A disp: De Lucia, Conti, Cassani, Sabelli, Diakhite, Scalera, Nenè, Iocolano, Salzano, Floro Flores, Brienza, Kozak. All: Grosso.

PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Zampano (Crescenzi dal 72′), Fornasier, Perrotta, Mazzotta; Palazzi (Valzania dal 73′), Carraro, Brugman; Mancuso, Pettinari, Del Sole (Cappelluzzo dal 63′). A disp: Pigliacelli, Crescenzi, Elizalde, Valzania, Coulibaly, Selasi, Kanouté, Lath, Baez, Ganz, Cappelluzzo. All: Zeman.

Arbitro: Marco Piccinini di Forlì (Fc)

Note: Ammoniti: Fiamozzi (B) al 25′; Carraro (P) al 42′; Valzania (P) al 76′; Perrotta (P) al 90′; Fornasier (P) al 90′ + 4. Spettatori: paganti 9.945, abbonati 8.581; incasso non comunicato.