Genoa, senti Onofri: “Gilardino grande allenatore. Criscito non se ne sarebbe mai andato”
Le parole dell'ex calciatore rossoblù
Sembra aver funzionato la cura Alberto Gilardino in casa Genoa.
L’ex calciatore di Parma e Milan era stato chiamato per traghettare la squadra, in seguito all’esonero di Alexander Blessin, fino alla nomina di un nuovo tecnico.
Tuttavia i risultati maturati nelle ultime giornate hanno spinto la dirigenza ligure a confermare l’allenatore fino al termine della stagione. Coda e compagni, infatti, sono reduci da ben 4 vittorie consecutive ed hanno raggiunto, a quota 39, la Reggina seconda in classifica.
L’ex calciatore del Grifone, Claudio Onofri, è intervenuto durante il programma “Piazza Affari” su TMW RADIO per parlare del momento vissuto in casa rossoblu:
“Risalita fino ad un certo punto comunque. Nella prima parte di campionato con Blessin era molto in altro. Nelle ultime partite, però, si era visto una scollamento tra squadra e allenatore. Anche se pensiamo alla stagione della retrocessione Blessin aveva una media punti non male“.
Su Alberto Gilardino. “Gilardino sta facendo una qualcosa di straordinario. nonostante abbia avuto poco tempo tempo ha subito fatto vedere caratteristiche importanti come leggere la partita e caricare mentalmente i suoi. Anche nelle partite in cui ci sono state difficoltà il campione del mondo trova la chiave mentale e tattica per risolvere il problema. Ho sempre creduto fosse un grande allenatore, avevo solo timore per il cammino molto breve che stava facendo”.
Su Massimo Coda. “È vero lo ha aiutato molto. Mette a disposizione gli inserimenti dei centrocampisti e l’innesto dei trequartisti. Io quando ho visto Roma-Genoa di Coppa Italia sentivo voci di una possibile cessione ma sta dimostrando di avere voglia e carica per restare. Sta dimostrando di voler riportare in A il Genoa”.
Su Mimmo Criscito. “Criscito sarebbe rimasto a Genoa senza andare a Toronto. È voluto tornare anche per il ruolo da allenatore delle giovanili che ha. Lui è molto legato al Genoa e a tutto il pubblico”.