Serie B – Il ruolo del ds: i top e flop. Taibi tra rinnovo e sirene estere
L'analisi di Pedullà
Alfredo Pedullà, noto giornalista sportivo, ha dedicato un editoriale al ruolo del ds in B, soffermandosi sui flop e top di questa stagione:
“Il ruolo del direttore sportivo in Serie B è sempre più complicato. Bisogna essere bravi, ma soprattutto all’altezza di utilizzare il budget più o meno importante a disposizione. Si può avere un grande budget e spendere male, ma anche un piccolo budget e non valorizzarlo.
In questa stagione non proprio bene: Gemmi a Cosenza è in discussione da settimane; Foggia a Benevento ha portato Fabio Cannavaro ma la intuizioni estive non hanno pagato; Valentini ad Ascoli andrà giudicato con calma, ci sono troppi punti di domanda. Anche Antonelli a Venezia deve dimostrare tanto, senza Galliani con la cassaforte sempre aperta. Oggi tutti potrebbero fare il direttore sportivo, bisogna vedere come.
La Reggina si tiene stretto Massimo Taibi, parlano i risultati degli ultimi anni, un ciclo che è ripartito con l’avvento di Felice Saladini. Taibi sta bene alla Reggina, si sente di casa, ma il suo contratto non è lunghissimo e scadrà nel 2024. Ci sono discorsi aperti per rinnovarlo, ma occhio alle sirene dall’Italia e anche dall’estero”.