SPAL, Feftatzidis si presenta: “Appena ho ricevuto la chiamata non ho avuto dubbi. Voglio i play-off”
L'attaccante greco si presenta
Il neo-acquisto della SPAL Giannis Fetfatzidis si è presentato ai canali ufficiali del club estense parlando delle ambizioni societarie. Di seguito le sue parole riportate da Estense:
“Appena ho avuto la possibilità di venire in Italia alla Spal non ho avuto nessun dubbio, perché anche se si tratta di una Serie B è un campionato di altissimo livello come stiamo vedendo quest’anno. Per cui è stata una scelta facile per me.
Prima di venire qui ho parlato a lungo con la direzione tecnica della Spal e mi hanno spiegato benissimo la situazione, quanto questo gruppo fosse unito e non posso che confermare questo, sono stato accolto benissimo dai miei nuovi compagni, mi hanno lasciato il tempo di ambientarmi, è stato un impatto molto positivo. Per quanto riguarda la posizione in campo a Cagliari sono partito dalla destra per accentrarmi e certamente quella è la posizione che preferisco. Mi piace anche giocare come trequartista, queste sono le due posizioni che prediligo, ma ovviamente sono a disposizione della squadra e dell’allenatore.“
Su De Rossi: “Sicuramente è stato importante, avere la possibilità di essere allenato da lui è un valore aggiunto. È una persona che in ogni discorso che fa alla squadra e in ogni disamina dimostra quanto sa di calcio. E’ molto stimolante lavorare con lui e ogni volta che parla con noi lo ascoltiamo con grande attenzione”.
Sulla condizione fisica: “Penso di poter arrivare al 100% della condizione in 2-3 settimane, ma già ora mi sento bene e quando ho la palla tra i piedi mi sento già molto a mio agio. Sto dando tutto me stesso per migliorare la mia condizione ogni giorno e allenamento dopo allenamento, ma mi sento già molto confidente quando ho la palla tra i piedi”.
Fetfatzidis e gli obiettivi della SPAL
“Quando ho parlato con la direzione sportiva mi sono subito reso conto del valore della squadra e sono convinto delle nostre potenzialità. Sono venuto qui per fare del mio meglio e per vincere più partite possibili, non sono venuto qui per pareggiare o per perdere ma per vincere il più possibile. Noi dobbiamo scendere in campo per raccogliere sempre il massimo, questa squadra penso meriti una classifica migliore e dobbiamo lavorare per cercare di raggiungere la miglior posizione possibile per provare a puntare ai playoff. Penso che il livello in Serie B – ha concluso – sia assolutamente più alto rispetto al Qatar. Non voglio assolutamente parlare male del Qatar, ho vissuto lì diversi anni, ci sono buoni giocatori e buone squadre, ma sicuramente la Serie B italiana è superiore sia a livello di intensità che a livello tecnico”.