ESCLUSIVA PSB – Cittadella, Marchetti: “Contento del ritorno di Salvi. I nuovi arrivati hanno portato entusiasmo”
Le parole del Direttore Generale, Stefano Marchetti, in esclusiva ai nostri microfoni.
Il Direttore Generale del Cittadella, Stefano Marchetti, è stato raggiunto in esclusiva ai nostri microfoni per fare un punto sul mercato invernale appena concluso.
Un ritorno in granata quello di Alessandro Salvi che aveva già vestito la maglia del Cittadella tra il 2015 e il 2018, rendendosi anche protagonista della promozione dalla Serie C alla Serie B. Cos’ha convinto il giocatore a tornare a Cittadella?
“Conosceva molto bene la società. Sapeva di tornare in un posto dove si lavora bene, dove c’è molta professionalità. A Cittadella ci ha lasciato il cuore, ha scelto di vivere qui. E’ stato un ritorno che ha tutti questi significati, sia affettivi sia ovviamente professionali. Il fatto che sia tornato mi ha fatto molto piacere”.
Tommy Maistrello è tra i nuovi acquisti granata. Il centravanti la scorsa stagione con il Renate ha segnato ben 16 reti, un giocatore con il fiuto del goal. A Cittadella ha trovato fin da subito la fiducia di Gorini, ma non è ancora riuscito a segnare la sua prima rete. Qual è la sua miglior caratteristica?
“Maistrello sta aiutando la squadra. Anche sabato contro l’Ascoli ha fatto una partita importante. Un attaccante non lo valuti solo quando fa goal, ma anche se fa giocare la squadra, se è un punto di riferimento, se ha buone qualità e tecnica. Maistrello ha tutte queste caratteristiche e le mette a disposizione della squadra. Sicuramente arriveranno anche i goal. Se la rete la segna Antonucci, grazie a Maistrello e si vince, sono più che contento”.
Prima dell’inizio del mercato di riparazione aveva affermato che i nuovi innesti avrebbero portato esperienza e che il potenziale della squadra c’era ma non era ancora stato espresso. A mercato concluso, crede che la rosa con i nuovi innesti abbia raggiunto un maggior livello di esperienza?
“Sono arrivati giocatori liberi mentalmente. Molti magari in altre parti non avevano trovato l’ambiente giusto, vedi Crociata. Sicuramente hanno portato entusiasmo e hanno la testa libera per esprimersi. Il Cittadella era una buona squadra anche prima del mercato di gennaio. La somma di tutti questi fattori ha fatto sì che queste quattro partite le giocassimo abbastanza bene. Sottolineo però, che non abbiamo fatto ancora niente, perchè siamo ancora a due punti dai playout e basta una partita sbagliata per ritrovarsi in acque non tranquille”.
Sono stati molti i giocatori che hanno salutato Cittadella in questa finestra di mercato. Anche Gian Filippo Felicioli era in trattativa con il Monopoli, ma poi non c’è stata la fumata bianca. Come mai è saltato l’accordo?
“Bisogna chiederlo al Monopoli. Avevano fatto richiesta per il ragazzo ma l’ultimo giorno di mercato mi è stato riferito che non si poteva concludere la trattativa, il motivo non lo so”.