SPAL, Scibilia: “Strana sensazione affrontare il Venezia. Per un pomeriggio ognuno dovrà pensare a se stesso”
L'emozione dell'ex dirigente del Venezia
Sabato pomeriggio alle 14 Venezia e SPAL si affronteranno in un delicatissimo scontro salvezza.
I lagunari sono reduci dalla vittoria di Benevento e possono contare su un Joel Pohjanpalo in ottima forma, gli estensi nell’ultimo turno hanno invece rimediato una sconfitta nella partita casalinga con il Bari nonostante l’ottimo esordio, con gol e assist, di Radja Nainggolan.
Non sarà di certo una partita semplice nemmeno per un veneziano DOC come Dante Scibilia, ora dirigente proprio alla SPAL, che insieme all’attuale presidente dei ferraresi, Joe Tacopina, ha contribuito alla rinascita della squadra veneziana.
Come riportato da trivenetogol.it, il dirigente è intervenuto sulle colonne del “Corriere del Veneto” per parlare del match. Ecco le sue parole:
“Sto vivendo una settimana quasi surreale: è la prima volta da avversario a Venezia e devo ammettere che per me è molto strana come sensazione. Sono stato al Penzo tantissime volte, ma rappresentavo il club della mia città, vedevo la mia gente: insomma, ero a casa. Adesso che le strade si sono separate, ritrovare tutto quello che ho contribuito a ricostruire sarà davvero particolare. Venezia-Spal? Di sicuro avrei preferito che questa partita si giocasse in condizioni molto diverse: siamo messi male noi e non sono messi bene neppure a Venezia. Per un pomeriggio saremo rivali e ognuno dovrà pensare a se stesso: siamo in un momento in cui vincere questa partita può significare mettere in grossa difficoltà chi sta dall’altra parte della barricata. Niederauer? Un addio inevitabile, avevamo posizioni lontanissime e del gruppo di lavoro di cui facevo parte non è rimasto praticamente più nessuno. Resto soddisfatto di quello che ho fatto a Venezia. Ho contribuito a portare una nuova proprietà, a far rinascere il club dopo la sparizione dal calcio professionistico e tuttora Niederauer sta guidando la società”.