Brescia-Modena, Possanzini: “Sconfitta che fa male. Sarò matto, ma ottimista: la salvezza non così è lontana”

Queste le dichiarazioni del tecnico biancoblù:

“Oggi c’è tanta amarezza, ma devo valutare la partita senza farmi condizionare dalle emozioni. Oggi alla squadra ho detto che la partita sarebbe potuta andare male e che, in caso di un’eventuale sconfitta, avremmo dovuto tirare fuori qualcosa di buono. Nonostante tutto, siamo stati in partita fino all’ultimo minuto e la gara è stata decisa da un episodio. Fa male questa sconfitta, ma il campionato è lungo e la quota salvezza non è così lontana. Anche i ragazzi sono amareggiati e delusi, però li ho ringraziati perché hanno dato tutto. Ora dobbiamo svuotare la mente e non farci condizionare dalla classifica. 

Quando non hai serenità, è normale che non puoi condurre la partita per 90 minuti. Devi saper remare quando ci sono i momenti complicati, a maggior ragione se sei in un periodo come il nostro. Anche quando abbiamo fatto buone cose, avevamo troppo fretta di fare: è una frenesia che dobbiamo togliere. Sono convinto che in qualche maniera ci tireremo fuori da questa situazione. So che è dura, per noi, per i tifosi, per tutti. Anzi, ringrazio i tifosi per aver cantato fino all’ultimo. Poi i fischi, alla fine, sono comprensibili. Ora dobbiamo restare tutti uniti, addossarci la colpa non serve a niente. 

L’idea è di provare ad occupare gli spazi nel migliore dei modi, a seconda di come gioca l’avversario. Ovvio che c’è da lavorare e che c’è bisogno di capire come trovare gli spazi giusti in cui sfondare. Non era facile giocare contro il Modena, è una squadra tosta. Sono convinto che i giocatori ce la possono fare, anche se in questo momento il pallone pesa di più. Sarò matto, ma io sono ottimista. Bisogna solo accendere la scintilla. 

Non possiamo iniziare ora a fare le tabelle, altrimenti impazziamo. Noi dobbiamo ripartite da questa partita e da questo spirito. Ma questa squadra se la può giocare con tutti, a prescindere dalla classifica. 

Rodriguez ha avuto un problemino, che inizialmente sembrava qualcosa di più complicato, spariamo di riaverlo presto. L’idea è di provare a portare diversi uomini in fase offensiva. Oggi potevamo sfruttare meglio gli spazi. Questi ragazzi le qualità le hanno, ora dobbiamo togliere questo freno. La loro disponibilità me l’hanno data e la prestazione di oggi me lo ha ribadito.

Il presidente è presente con noi, anche se non fisicamente. Lo sento spesso, in questi giorni abbiamo fatto delle chiacchierate intelligenti. Abbiamo parlato della squadra e dei giocatori, ma non del mercato degli svincolati. Sono convinto che questa squadra si possa salvare”.