Ascoli, Adjapong: “Dopo l’esonero di Bucchi sapevamo di doverci mettere qualcosa in più”
La gioia per il ritorno alla vittoria
Il terzino destro dell’Ascoli Claud Adjapong ha parlato in conferenza stampa del ritorno alla vittoria contro il Perugia alla prima in panchina di Roberto Breda.
Ecco le sue dichiarazioni, riprese da Picenotime:
“La settimana scorsa è stata importante perché eravamo reduci dalla sconfitta di Cittadella, poi il mister era stato mandato via, quindi sapevamo che col Perugia avremmo dovuto dare qualcosa in più. Erano venuti i tifosi a parlarci, incoraggiandoci e dandoci la carica giusta. La vittoria mancava da tanto e i tifosi la meritavano per le lunghe trasferte che hanno fatto, finalmente siamo riusciti a ritrovare il successo in casa. Il mister dopo la gara era contento perché nel giro di una settimana abbiamo interpretato benissimo quello che ci aveva chiesto, è ovvio che c’è tanto da lavorare, lo sappiamo, dobbiamo essere concentrati in allenamento e interpretare al meglio quello che mister Breda ci chiede.
Penso che la gara col Perugia l’abbiamo interpretata benissimo, anche se non è stato semplice perché da sei mesi lavoravamo sulla difesa a tre, siamo stati bravi con la linea dei difensori; da parte di tutta la squadra c’era voglia di portare a casa la vittoria senza subire gol, questo è stato importante, al di là del modulo. Il mister è qui da una settimana, lavoriamo ogni giorno per interpretare sempre meglio i suoi meccanismi e per riportarli in partita, siamo tutti concentrati. Col Perugia è stata una gara sporca, si sono visti grinta e fame di portare a casa il risultato. Ora dobbiamo dare continuità alla prestazione di sabato e metterla in campo col Parma.
Il Parma è una squadra forte, con giocatori di grande importanza, ma, se metteremo in campo quello che abbiamo prodotto contro il Perugia, potremo fare una grande prestazione e anche il risultato. La B è un campionato altalenante, il Parma è una squadra che va a vincere col Genoa e con altre big e poi perde col Cosenza, sulla carta meno forte. Sappiamo che avremo di fronte un avversario importante, servirà essere concentrati cento minuti per portare a casa il risultato. Essendo nato a Modena, per me è un mezzo derby, abbastanza sentito, speriamo di fare bene. Il Parma palleggia molto, è costruito per andare in Serie A, quindi dovremo essere aggressivi per non far ragionare l’avversario.”