Palermo, Saric: “Siamo carichi e i nostri tifosi ci daranno una grossa mano”
Il centrocampista del Palermo, Dario Saric, avverte la capolista Frosinone e carica l'ambiente rosanero e lancia la sfida
Il centrocampista del Palermo, Dario Saric, ai microfoni de Il Corriere dello Sport, ha parlato del prossimo match in casa contro la capolista Frosinone e sul passo falso di Genova.
Ecco le sue parole
Sulla gara di Marassi – “La sconfitta con il Genoa non ci ha ridimensionato e non ha intaccato le certezze che abbiamo acquisito durante la serie caratterizzata da 9 risultati utili consecutivi. E’ stata una partita che in un certo ci servirà perché, analizzando gli errori, potrà aiutarci a crescere ancora di più. Abbiamo un grande spirito di squadra, siamo un gruppo molto compatto e, dopo Genova, siamo più uniti che mai. Imparando da questa sconfitta, inoltre, metteremo meglio a fuoco il nostro prossimo obiettivo: fare una grande partita con il Frosinone”.
Sulla gara contro i ciociari – “Partiamo dalla premessa che sono molto forti. Un motivo in più per prepararci nel miglior modo possibile sapendo che potremo contare sul supporto dei nostri tifosi. Ci stiamo allenando molto bene, siamo carichi e, facendo leva sul calore del pubblico, siamo pronti a mostrare le nostre qualità contro la prima in classifica”.
Il Barbera è l’arma in più – “I nostri tifosi sanno essere il dodicesimo uomo in campo e lo hanno già dimostrato. Siamo molto contenti che sabato ci sarà una grande cornice di pubblico e la spinta della gente ci aiuterà a fare bene in campo. Sappiamo che è una partita molto sentita da parte dei nostri sostenitori e anche noi, come loro, abbiamo la giusta carica”.
Alla ricerca del primo gol in rosanero – “Prima rete? Succederà e continuo a lavorare per quello. Provare una felicità del genere sarebbe una grandissima emozione ma, onestamente, non ci penso più di tanto nel senso che non è la mia priorità. I miei obiettivi principali sono lavorare sodo, alzare costantemente il livello delle prestazioni e vincere le partite”.