Chi ottiene più punti dopo lo svantaggio? Sorprese Venezia e Cosenza, in sette incapaci di rimontare: il dato

La Serie B sta entrando nel vivo: la lotta per la Serie A, Frosinone a parte, è sempre più serrata ed anche dietro la battaglia per non retrocedere prosegue con squadre a rilento ed altre che con orgoglio stanno provando a tirarsene fuori.

L’orgoglio è una delle componenti fondamentali per riuscire nel tema che affronteremo in questo articolo: le rimonte. La capacità di reagire, oltre che un fattore tecnico, è soprattutto mentale con la capacità di non scomporsi che determina la capacità di agguantare, o addirittura ribaltare, il risultato a sfavore.

È una delle forze del Frosinone super di Grosso che, seppur macchina da guerra, ha lasciato il primo gol del match agli avversari per ben 9 volte. Delle nove occasioni in svantaggio, però, i ciociari hanno ribaltato la gara in tre occasioni e pareggiato in due: ben 11 punti da situazioni di svantaggio.

Dalla cima al fondo della classifica: ad aver ottenuto più punti da situazioni di svantaggio dopo il Frosinone, con 10 a testa, ci sono Venezia e Cosenza nelle 17 e 18 volte in cui sono andate sotto.

Scorrendo via via la classifica dei punti fatti da situazioni di svantaggio troviamo il Cagliari ad 8 e Reggina, Sudtirol e Pisa a quota 7. Sono ben sette, invece, le squadre che non hanno mai vinto dopo essere andate sotto nel risultato: il caso più curioso è quello del Bari che ha rimediato 5 volte pareggiando mentre per altre 5 ha perso; mai, però, la squadra di Mignani ha ribaltato completamente le gare.

Oltre ai biancorossi anche Como (5 punti), Parma (3), Palermo (3), Ascoli (3) e SPAL (3), non hanno mai vinto. Interessante invece il dato del Perugia: 12 volte in svantaggio e 12 sconfitte.