17 Febbraio 2023

Episodi controversi e tanto nervosismo, Pisa e Venezia non vanno oltre la parità: è 1-1

L'anticipo della venticinquesima giornata è terminato sul risultato di 1-1

Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images - Via One Football

PISA – VENEZIA

Pisa e Venezia inaugurano la venticinquesima giornata di Serie B con una sfida che mette in palio punti pesanti per le rispettive ambizioni. Entrambe in ripresa dopo un periodo di flessione, le due formazioni necessitano di ulteriori risultati che possano permettere loro di acquisire continuità. Chi avrà la meglio? Parola al campo!

PRIMO TEMPO

Avanza subito con convinzione il Pisa che insidia gli avversari con le iniziative di Morutan e Gliozzi. Nel frattempo, il Venezia cresce e mostra gli artigli col sinistro di Tessmann dai venti metri, palla a lato. Al minuto 17 i lagunari passano in vantaggio: straordinaria progressione palla al piede di Zampano che, sagacemente, mette il pallone in mezzo innescando l’incursione vincente di Candela. Intelligente anche il movimento di Pohjanpalo sul primo palo. I nerazzurri provano a correre ai ripari nell’immediato, ma il tiro dal limite di Beruatto diventa facile preda di Joronen. Al 24′ ancora una grande occasione per gli arancioneroverdi, questa volta è Pierini a creare qualche più di qualche grattacapo all’estremo difensore avversario con un destro ad effetto. Sibilli prova a pescare il jolly da fuori per riagguantare il pari, pallone che si spegne di pochissimo alla destra di Joronen. Al 34′ intervento scomposto di Gargiulo sulla veronica di Tessmann in area e Paterna non può che decretare il calcio di rigore a favore dei lagunari: Pohjanpalo spiazza Nicolas, ma una consultazione al VAR spinge l’arbitro ad annullare la rete. L’attaccante finlandese, infatti, sarebbe scivolato calciando sul piede d’appoggio. Diverse le proteste ambo le parti, gli animi si surriscaldano e il direttore di gara è costretto ad estrarre diversi cartellini gialli. Dopo due minuti di recupero, i calciatori tornano negli spogliatoi per l’intervallo.

SECONDO TEMPO

L’ingresso in campo di Moreo rivitalizza il reparto offensivo del Pisa. L’attaccante ci prova anche di rovesciata, ma senza impensierire Joronen. Al 51′, invece, salta Joronen in uscita sfiorando la rete porta quasi sguarnita. In precedenza l’estremo difensore dei lagunari aveva neutralizzato l’occasione a tu per tu di Gliozzi. Adesso sono i padroni di casa ad avere il pallino del gioco, Vanoli prova ad incidere con l’arma del contropiede. Al 69′ Moreo si incunea in area e lascia partire la conclusione, rivolgendosi immediatamente all’arbitro per un braccio largo di Tessmann. Dopo la consultazione al VAR, Paterna conferma il penalty a favore dei toscani. Gliozzi incrocia, ma si lascia ipnotizzare da Joronen. Il movimento anticipato del portiere, però, costringe l’attaccante alla ribattuta: questa volta il numero 9 calcia centrale spiazzando il suo avversario. I nerazzurri possono festeggiare l’1-1. Aumenta il nervosismo fra i calciatori per le decisioni arbitrali. All’87’ Nicolas si esibisce in un clamoroso salvataggio sulla conclusione di Candela sporcata dalla deviazione di Beruatto. Il quarto uomo segnala cinque minuti di recupero. Al 90’+2′ importante iniziativa personale di Johnsen che rientra sul sinistro provando a sorprendere Nicolas, ma il portiere dice no respingendo in calcio d’angolo. Dopo gli ultimi assalti, arriva il triplice fischio che fissa il risultato sull’1-1. Una gara piacevole, ma inevitabilmente compromessa dall’eccessivo nervosismo provocato dagli episodi controversi e dalle relative decisioni arbitrali.

PISA – VENEZIA 1-1: IL TABELLINO FINALE

Marcatori: 17′ Candela (V), 74′ Gliozzi (P) su rigore.

PISA (4-3-1-2): Nicolas; Calabresi (dal 61′ Esteves), Hermannsson, Rus, Beruatto; Tourè, Nagy (dal 46′ Marin), Gargiulo (dal 46′ Moreo); Morutan (dall’80’ Mastinu); Sibilli (dal 76′ M. Tramoni), Gliozzi. Allenatore: D’Angelo.
VENEZIA (3-5-2): Joronen; Hristov, Svoboda, Carboni; Candela, Tessmann, Jajalo, Ellertsson (dall’88’ Busio), Zampano; Pohjanpalo (dal 77′ Novakovich), Pierini (dal 77′ Johnsen). Allenatore: Vanoli.

Arbitro: Sig. Paterna della sezione di Teramo.

Ammoniti: Candela (V), Nagy (P), Pohjanpalo (V), Svoboda (V), Nicolas (P), Jajalo (V), Carboni (V), Tessmann (V), Sibilli (P), Hristov (V).