Il Cosenza continua la diserzione: l’annuncio dei tifosi
Il Cosenza dovrà fare a meno dei propri tifosi anche nel match casalingo contro il Sûdtirol: l'annuncio del tifo organizzato.
Il tifo organizzato del Cosenza non ci sarà nemmeno contro il Südtirol. Nelle ultime ore i tifosi della Curva Nord hanno diffuso un comunicato che non lascia spazio a mezzi termini: la protesta contro la proprietà e contro Guarascio continua. Dopo l’invasione rossoblù al “San Nicola” (circa 1.000 tifosi presenti), dunque, i tifosi del Cosenza continueranno lo sciopero del tifo tra le mura amiche. Di seguito il comunicato completo, riportato da Cosenza Channel:
«Qualsiasi presidente con un po’ di cervello, dopo aver visto più di mille cosentini riempire di entusiasmo e passione il settore ospiti del “San Nicola”, con il Cosenza ultimo in classifica, avrebbe come minimo provato un po’ di vergogna. Qualsiasi presidente che si rispetti si sarebbe almeno chiesto come mai una tifoseria che si muove in massa in ogni trasferta, a prescindere che si giochi al nord o al sud, continua a lasciare gli spalti del “Marulla” desolatamente vuoti. Invece, come sempre dal patron lametino silenzio assoluto su quelle che erano, e restano, le nostre richieste. Tutto ciò che è riuscito a fare in queste settimane è stato far lanciare ‘appelli’ per tornare allo stadio ad alcuni personaggi che ricoprono ruoli istituzionali. Appelli ridicoli e improponibili, da parte di persone che le poche volte in cui si sono viste allo stadio per fare passerelle non hanno mai pagato un biglietto, da rispedire francamente al mittente. Per non parlare del nuovo sconto (questa volta di quattro euro) sul biglietto di curva, come se la nostra dignità fosse in vendita per pochi spiccioli. Lasciare la nostra casa vuota per noi è un sacrificio immane, ma questa società e questo presidente non ci hanno lasciato altra scelta. Pertanto la nostra diserzione continua. Invitiamo tutto il popolo rossoblù a supportarci in questa lotta e a lasciare vuoti gli spalti, fino alla vittoria. Guarascio Vattene“.