Frosinone, Caso: “Ad agosto non avevamo calciatori affermati, ma da questa rosa usciranno grandi nomi”
Il calciatore parla delle sue esperienze
L’attaccante del Frosinone Giuseppe Caso si è raccontato in un’intervista rilasciata a Cronache di Spogliatoio.
Ecco le sue parole, riprese da TuttoFrosinone:
“Il primo grazie va a Grosso, ha creduto in me fin dal ritiro dandomi spazio e fiducia. Ancora adesso mi prende spesso da parte, mi fa vedere tanti video e mi spiega i movimenti. È scrupoloso in tutto, attento al singolo dettaglio. Ma ha permesso a ognuno di noi di crescere e migliorare. Siamo una squadra partita senza giocatori affermati, ma da cui usciranno 25 grandi nomi. Tanti giovani, forti e con voglia di emergere. Abbiamo un grande gruppo.
Genoa? Sono arrivato a Pegli dopo anni di Serie C. Il primo impatto è stato incredibile, da gente come Strootman o Pandev si deve solo imparare e prendere appunti. Goran è molto attento ai giovani, li stimola e non si fa problemi a trattarli come tutti. O almeno con me è stato così. È entrato con me nel giorno dell’esordio contro la Juventus.
Cosenza ha rappresentato stato uno step fondamentale per la mia crescita. Con Bisoli ho avuto tanto spazio, gli devo molto. Conquistare la salvezza, da protagonista, è stata una grande soddisfazione. Soprattutto perché a inizio anno ci davano per spacciati.Lo stesso giorno che ci siamo salvati mi è arrivata la chiamata per lo stage in nazionale. Un sogno”.