Il Frosinone annienta il Venezia: allo Stirpe non c’è storia, la capolista vince 3-0
La cronaca del match
La capolista Frosinone, reduce da una vittoria autoritaria sul campo della SPAL, ospita al Benito Stirpe un Venezia a cui nelle ultime gare ravvicinate sono mancati i risultati, ma non le prestazioni. Gli arancioneroverdi sono chiamati a cercare punti su ogni campo per allontanare lo spettro dei play-out, mentre i ciociari vogliono continuare a macinare vittorie per avvicinare la Serie A.
PRIMO TEMPO
Dopo un avvio tutto sommato equilibrato, la squadra di Fabio Grosso passa in vantaggio. Insigne con un passaggio di prima in profondità dietro il centrocampo trova la difesa avversaria scoperta, Mulattieri si invola verso la porta e dopo aver steso Hristov con una finta incrocia con l’interno non lasciando scampo a Joronen. Al 19′ Tessmann con un gran destro dai 30 metri mette apprensione a Turati, ma non centra lo specchio. Passano 10 minuti e i padroni di casa rischiano di segnare di nuovo in contropiede: Insigne da destra affonda e arriva alla conclusione, ma l’estremo difensore avversario è bravo ad alzare sopra la traversa la sua puntata. Con Caso e Insigne i giallazzurri calciano altre 3 volte, ma difettano in precisione. La squadra appare in controllo, ma non riesce a legittimare la propria superiorità col raddoppio.
SECONDO TEMPO
In apertura il Frosinone raddoppia con Caso sfruttando un controllo errato di Ceppitelli, che regala palla su un lancio lungo di Lucioni. L’attaccante è freddo sotto porta e supera Joronen. Al 50′ Mulattieri va ancora in gol col più facile dei tap-in a centro area. Bravissimo Oyono ad affondare a destra e servirlo, disastrosa la difesa lagunare che si dimentica dell’attaccante. Il gap tra le due squadre è schiacciante e l’impotenza amplifica i limiti degli arancioneroverdi. Al 54′ Caso va ancora all’1vs1 ai 16 metri e incrocia rasoterra colpendo il palo. 8 minuti dopo il 10 va di nuovo a un passo del 4-0, intestardendosi nella conclusione cha va sull’esterno della rete e non servendo Insigne a centro area. Al minuto 72 Joronen deve compiere un grande intervento in uscita per evitare il 4-0 del subentrato Baez che era stato abile a duettare con Caso. Anche Bidaoui, altro rincalzo di lusso, prova a unirsi alla festa all’84’. Il suo tiro a giro dopo ottima progressione è però sventato da Joronen.
La gara racconta di un gap enorme tra le due compagini e di una vittoria mai in discussione. Frosinone troppo completo, ma Venezia eccessivamente rassegnato