Qui Pisa – A Modena possibile cambio modulo: D’Angelo ha provato la difesa a tre

Reduce dal pareggio interno contro il Palermo, agguantato nel finale grazie a una prodezza di Sibilli dopo una prestazione tutt’altro che brillante, il Pisa è già al lavoro per preparare l’insidiosa trasferta di Modena, in programma sabato alle ore 14:00 al “Braglia“. In occasione dell’impegno in terra emiliana, non sarebbe da escludere un possibile cambio di assetto tattico da parte di mister Luca D’Angelo, non esente da critiche per qualche scelta di formazione quantomeno opinabile contro i rosanero.

Secondo quanto riferito da La Nazione, infatti, il trainer abruzzese avrebbe provato due differenti assetti tattici nella seduta di allenamento diretta ieri. Da un lato un più tradizionale 4-3-2-1 composto da Calabresi, Caracciolo, Barba e Gargiulo adattato a sinistra in difesa, Nagy, Touré e Mastinu in mediana e Morutan e Sibilli a supporto di Gliozzi; dall’altra parte, invece, un più alternativo 3-5-2 con Rus, Hermannsson e Sussi in difesa, Esteves e Beruatto sulle fasce, De Vitis, Marin e Lisandru Tramoni a centrocampo e Matteo Tramoni assieme a Moreo davanti.

Ad avere la meglio in partitella per 2-0, davanti a circa una cinquantina di tifosi e allo sguardo attento del ds Claudio Chiellini, sarebbe stato lo schieramento caratterizzato dalla difesa a tre grazie alle reti di Moreo e di Lisandru Tramoni, quest’ultimo proprio su assist dell’ex Brescia.