12 Marzo 2023

Il Cosenza spreca l’impossibile, ma vince lo scontro diretto: SPAL battuta 1-0 al Marulla

Il racconto del match

Cosenza Calcio

Allo stadio “Luigi Marulla” va in scena il delicatissimo scontro salvezza tra Cosenza e SPAL. L’ultima della classe, reduce dal 4-0 subito col Genoa, ospita la formazione estense che ha trovato la prima vittoria dell’era Massimo Oddo contro il Cittadella. A 10 giornate dalla fine del campionato di Serie B, il match è cruciale per il prosieguo della lotta per non retrocedere.

PRIMO TEMPO

Nella prima mezz’ora di gara la squadra di casa si fa ampiamente preferire, ma manca sempre nell’ultimo passaggio o nella finalizzazione non producendo tiri in porta. Emblematico l’affondo sulla destra di Rispoli, che a pochi metri da Alfonso dosa male la palla al centro su cui né Nasti Zilli arrivano. Gli estensi fanno poco, ma al 30′ rischiano di passare con una bella azione conclusa di testa da Zanellato, che non centra la porta da posizione favorevole e ben servito dal cross di Tunjov. Al 36′ Moncini, servito in verticale, cerca di incrociare ma trova un’ottima risposta di piede di Micai. Al 44′ Florenzi, il migliore in campo, costringe Alfonso a una deviazione in corner su un tiro da fuori. Due minuti dopo Maistro sfiora una rete stupenda partendo da sinistra e facendo partire un tiro a giro sul secondo palo che si stampa sulla traversa.

SECONDO TEMPO

Nonostante un finale in crescendo, Oddo decide di coprirsi passando alla difesa a 3 e sostituendo Tunjov. La prima chance della ripresa capita sul destro di Rispoli, la cui sassata diretta verso la parte alta del primo palo viene respinta da Alfonso. Al 65′ Brescianini sblocca la gara gara con un gran desto a giro dai 20 metri su cui il portiere avversario resta immobile. Bravo, dopo una partita di grandissima sofferenza, Zilli ad agire da sponda e dare la palla coi tempi giusti alla mezzala. Al 69′ da posizione simile, ma sul lato sinistro, Florenzi cerca il palo basso ma la palla si perde di poco larga. Le occasioni col passare dei minuti si moltiplicano: prima Finotto e poi La Mantia colpiscono a pochi metri dalla porta, ma sono imprecisi. Al 75′ Marras si accentra dalla destra e lascia partire una gran conclusione che però termina di poco alta. Al minuto 82 Alfonso compie due interventi importantissimi prima sul colpo di testa di Nasti e poi, di piede, sul tiro di D’Orazio. All’85’ il portiere salva ancora su un Nasti che però, in contropiede a campo aperto, calcia troppo debolmente. All’89’ il subentrato Pepito Rossi va a un passo dal gol del pari col piattone dopo una respinta imprecisa di Micai, ma sulla linea salva tutto un provvidenziale Meroni. Nel concitato finale Dickmann di testa impensierisce il portiere, che però è attento e devia in corner.

La squadra di William Viali vince con pieno merito pur sprecando tantissime occasioni e si rilancia definitivamente in chiave salvezza. Una SPAL troppo brutta per essere vera cade in maniera preoccupante e resta sul fondo della classifica.