Situazione Reggina, il club spiega: “Non ci fanno pagare”
I vertici del club amaranto hanno spiegato la procedura aperta dalla Covisoc e parlato del futuro della Reggina
La Reggina di Pippo Inzaghi rimane concentrata sulla gara importante in zona playoff contro il Cagliari mentre sui fatti esterni al rettangolo di gioco, ci si gioca un’altra partita chiave, il club amaranto, ai microfoni del Corriere dello Sport, spiega la verità. A parlare della questione sono il presidente Marcello Cardona e il socio del patron, Angelo Ferraro.
Ecco le loro parole
Il presidente amaranto: “Nessuna inadempienza causata da noi. Tempi dettati dal Tribunale. Noi abbiamo chiesto di pagare ma ci è stato impedito. Possiamo farlo. La proprietà ha aziende quotate in borsa in cui i bilanci sono certificati, come quello della Reggina, da Deloitte”.
Il socio del club: “Non è affatto vero che abbiamo fatto progetti faraonici, ingaggiando calciatori che non potevamo permetterci. Molti giocatori li abbiamo ereditati dalle passate stagioni, poi abbiamo puntato sui giovani di qualità, per altro in prestito. Abbiamo fornito tutti i documenti richiesti e non ci è stato contestato nulla finora. C’è un accertamento in corso e aspettiamo di conoscere il percorso che ci sarà richiesto di effettuare. La nostra volontà e il nostro interesse è unicamente quello di rispettare le regole dell’ordinamento generale e quello sportivo”.