Il Modena domina il primo tempo ma si suicida nel secondo: un cinico Palermo vince 5-2 un anticipo da urlo

Palermo e Modena si affrontano questa sera al “Barbera” nell’anticipo della trentesima giornata del campionato di Serie B 2022/2023.

I rosanero, reduci da cinque pareggi consecutivi, non vincono da ben sette giornate (1-0 alla Reggina, ndr): la truppa di Corini vuole quindi sfruttare la spinta del pubblico di casa per ritrovare un successo che manca, per l’appunto, dallo scorso 5 febbraio e la zona playoff, distante al momento due lunghezze.

Gli emiliani, invece, con il successo ottenuto nello scorso weekend contro il Pisa hanno interrotto una serie negativa caratterizzata da tre sconfitte di fila: i Canarini giungono in Sicilia con un punto di svantaggio rispetto ai padroni di casa e con il serio obiettivo di scavalcarli e di certificare la propria seria candidatura in ottica spareggi promozione.

Palermo-Modena: la cronaca

Primo tempo

Sono gli ospiti a trovare il vantaggio già al 4′: palla filtrante di Tremolada per lo scatto di Strizzolo, il quale brucia sul tempo Nedelcearu e batte Pigliacelli con un delizioso scavino. Al 7′ disastro di Gagno che regala palla a Verre, il quale serve Tutino solo in area che trova a sua volta la rete del pari: evidente, però, la posizione di offside dell’attaccante campano al momento del passaggio del compagno. Al 12′ gran giocata di Gomes che serve il buon movimento di Soleri: l’attaccante rosanero prova a incrociare ma la sua conclusione è masticata e si spegne debolmente a lato. Al 16′ grossa occasione per il raddoppio emiliano: Strizzolo sovrasta Graves e mette in area per Magnino, il tiro di quest’ultimo si spegne sull’esterno della rete. Al 24′ Valente raccoglie una seconda palla al limite e calcia con il sinistro: palla centrale e facile per Gagno. Al 25′ brutto errore di Oukhadda che sbaglia un passaggio, regalando palla al Palermo sulla trequarti: Soleri pesca Tutino al limite che, con il destro, batte Gagno sul primo palo. Terzo goal in campionato per l’ex Cosenza e Salernitana, il primo dal suo approdo in rosanero a gennaio. Al 30′ nuovo vantaggio gialloblu: Tremolada con il destro (!) serve in area il solito Strizzolo il quale, questa volta di testa, batte ancora Pigliacelli. Terzo goal consecutivo per l’ex Perugia, undicesimo assist stagionale per il fenomenale trequartista. Al 35′ ancora un ottimo Falcinelli per l’inserimento di Oukhadda il quale, da posizione defilata, lascia partire una staffilata che non centra però la porta. Al 40′ palla all’altezza del dischetto del rigore di Valente, Tutino si muove bene nell’area emiliana non riuscendo però a impattarla a dovere. Termina dopo un minuto di recupero un divertentissimo primo tempo.

Secondo tempo

Pronti via, e il Palermo trova la rete del pari: gran cross di Valente dalla sinistra per Soleri il quale, con un movimento da grande attaccante, elude Silvestri, anticipa Gagno e batte quest’ultimo di testa. Al 51′ ancora Tremolada a inventare dopo una grande imbucata di Oukhadda: la palla arriva a Pergreffi che, rimasto in attacco dopo un corner, la manda di poco sopra la traversa. Al 53′ nuovo vantaggio ospite con Falcinelli: la terza rete emiliana è però annullata a causa di un fuorigioco di Ponsi, autore dell’originario assist. Al 56′ clamorosa frittata combinata da Gagno e Oukhadda: il terzino lascia rimbalzare più volte un rilancio proveniente dalla propria metà campo sicuro dell’uscita del proprio portiere, la quale però non arriva in tempo e consente a Verre di raccogliere la sfera e depositare in rete. Al 59′ clamoroso poker rosanero: cross dalla destra di Tutino sul fronte opposto, Armellino si addormenta non accorgendosi dell’arrivo di Aurelio che, come una furia, deposita in rete. Il Modena si scioglie clamorosamente dopo una prima frazione da urlo e al 79′ incassa anche il quinto goal: Ponsi atterra Video in area, poi lo stesso attaccante batte Gagno dagli undici metri. All’85’ un irreprensibile Strizzolo va vicino alla personale tripletta: decisivo a spazzare via la sfera Mateju. All’87’ tiro al volo dal limite di Vido: palla che sfiora il palo ed eurogol solo sfiorato. Dall’altra parte, invece, è il subentrato Giovannini ad andare a un passo dal 5-3, non inquadrando la porta. Termina dopo quattro minuti di recupero una delle partite più belle, e strane, della stagione: importante colpo playoff dei rosanero.