23 Marzo 2023

Ascoli, l’ex Nicolini: “Squadra altalenante, mi aspettavo di più. Il Del Duca deve tornare un fortino”

L'analisi dell'ex Nicolini sulla stagione bianconera

Diversi alti e bassi all’interno di un campionato difficilissimo e livellato. La sintesi attuale del campionato che sta disputando l’Ascoli in questa stagione, con un rendimento nella media che non fa nè piangere nè sorridere i bianconeri. Ne ha parlato anche un grande ex come Enrico Nicolini, tramite un’intervista rilasciata al Corriere Adriatico.

Ecco le parole di Nicolini:

“L’Ascoli è proprio una squadra altalenante, va su e giù con facilità. Si tratta di una squadra che fatica ad avere continuità anche se avrebbe il potenziale per farlo. Secondo me la motivazione è che è mancata la giusta carica mentale. L’Ascoli rischia grosso, perchè le inseguitrici hanno organici importanti, penso a Venezia, Spal e Benevento. Ma non solo l’Ascoli, tante squadre devono stare attente a non essere risucchiate nella zona calda. Ed è strano per i bianconeri, l’organico è buono da puntare ai playoff, i risultati lo hanno dimostrato, ma adesso la classifica è quella che è. Secondo me si tratta di un discorso mentale, la gestione gruppo è fondamentale in ogni squadra, è chiaro che se poi non c’è allineamento tra gli interpreti le cose si complicano. Adesso l’Ascoli deve ricominciare, tre partite fa i problemi sembravano risolti, poi gli incubi sono tornati e si rischia. Serve resettare tutto e ricominciare un altro campionato dalla prossima partita. Chi ha più tecnica, grinta e altro deve mettere il tutto a disposizione della squadra. Guardando a Sudtirol, Palermo o Bari vediamo che non hanno organici superiori a quello dell’Ascoli, per questo dico che si poteva fare di più. Alla fine ritengo che l’Ascoli riuscirà a tirarsi fuori. Purtroppo ci sono stati degli errori a monte e le conseguenze si stanno vedendo adesso, ma non serve recriminare, bisogna guardare avanti. Mi sorprende il rendimento in casa dei bianconeri, troppo basso. Il Del Duca deve tornare ad essere il fortino bianconero a cominciare dalla sfida con il Brescia“.