Genoa, Marco Rossi: “Gilardino piacevole sopresa. É l’uomo giusto e la squadra lo sa”
Le parole di Marco Rossi su Gilardino
Una bandiera del Genoa che si fida ciecamente di Gilardino. Da calciatore Marco Rossi è stato anche capitano del Gila, adesso un suo grande consigliere. Intervistato da Il Secolo XIX, Rossi ha parlato del Genoa e della mano di Gilardino sul Grifone.
Ecco le parole di Rossi:
“Da quando è arrivato Gilardino abbiamo recuperato tanti punti al Frosinone, che pure sta facendo un grande campionato. Dobbiamo andare in Serie A ed è questo che conta, però certo un pensiero al primo posto lo possiamo ancora fare. Tenere il ritmo degli ultimi mesi non sarà facile ma ci dobbiamo riuscire. Gilardino è stata una piacevole sorpresa. Da giocatore sono stato il suo capitano per sei mesi quando è arrivato la prima volta al Genoa. E mi sembrava molto timido e riservato, anche se in campo dava tutto. Da allenatore è venuto fuori un lato del suo carattere che non conoscevo, si fa sentire nello spogliatoio, è cazzuto. Il meglio lo dà quando parla alla squadra tra primo e secondo tempo, uno spettacolo perchè sa essere efficace. Sa leggere le partite, e non sbaglia un colpo, una dote che non tutti hanno. Ha uno stile tutto suo ed è molto duttile come allenatore. Dalla panchina ho la sensazione che siamo sulla giusta rotta: c’è una squadra che difficilmente prende gol ed è invece in grado di farne. Sicuramente è merito di Gilardino aver dato alla squadra un’identità così forte. Ci ha sollevato da un periodo difficile, ma ha fatto subito risultati. É l’uomo giusto e i giocatori lo hanno capito subito. Festa promozione? É troppo presto, ma abbiamo i mezzi per farlo. Attenzione alle trappole, possono essere ovunque, a cominciare dalla prossima gara con la Reggina“.
La rosa del Genoa
“Criscito non era giusto andasse via con la retrocessione, è tornato per chiudere alla grande la sua lunga avventura con il Grifone. E lo ha fatto in punta di piedi, rinunciando alla fascia e rispettando le gerarchie nate dopo la sua partenza. Ekuban? Alla gente piace che dà tutto in campo, è un generoso fondamentale per il nostro gioco. Gudmundsson? Nessuno in B ha il suo cambio di passo, è maturato e crede nei suoi mezzi, per noi è fondamentale”.