Reggina, Hernani: “In amaranto sono felice, sento tanta fiducia. Genova e i suoi tifosi sono fantastici. Sono i più forti della B”
Le parole del centrocampista Brasiliano
Il centrocampista della Reggina Hernani Azevedo ha rilasciato un’intervista al Secolo XIX circa il suo primo periodo in amaranto e la prossima sfida contro la sua ex squadra Genoa. Di seguito le sue parole:
Sulla Reggina: “Gli amaranto significano tanto per me, è stata l’occasione per tornare a giocare il mio calcio e per ritrovare la fiducia che mi è mancata. Sono felice, anche se non stiamo attraversando un momento facile. Però passerà, ne sono sicuro perchè abbiamo un gruppo forte ed unito”.
Hernani e l’esperienza passata al Genoa
“Conosco bene Genova, una città molto bella in cui ho vissuto alla grande. E conosco bene lo stadio, so cosa vuol dire giocarci con i tifosi che ti sostengono. E i tifosi del Genoa sono fantastici, lo sono stati anche l’anno scorso in una annata storta per tutti. Mettiamola così: da quella retrocessione così dolorosa siamo usciti più forti un po’ tutti, il Genoa e anche io. Ho imparato tanto dalla scorsa stagione e penso che quello che ho vissuto mi abbia fatto crescere. Mi resta il dispiacere di non essere riuscito a dimostrare quello che valgo, ho avuto tanti infortuni e questo mi ha frenato, facendomi saltare tante partite. Non ho potuto dare una mano alla squadra per cercare di arrivare alla salvezza.
Avevo e ho buoni rapporti con tutti, molti dei ragazzi sono rimasti anche questa stagione: Badelj, Ekuban, Sturaro, capitan Mimmo Criscito, tanto per fare qualche nome. E anche Bani, con cui avevo giocato anche a Parma. Ogni tanto li sento, li rivedrò tutti con piacere.
E’ la squadra più forte della Serie B, hanno almeno due o tre squadre da mandare in campo. La società ha progettato da subito il ritorno in Serie A e hanno costruito la squadra con quell’obiettivo. Sono favoriti per la promozione, stanno vivendo un momento di grande forma ma ancora i giochi non sono fatti, il campionato è molto complicato e le sorprese possono arrivare in qualsiasi momento.
Sulla retrocessione posso dire tante cose, ci sono annate che vengono fuori così. A me per esempio è capitato di avere così tanti infortuni. E’ successo e non è colpa di nessuno. Siamo partiti male, poi c’è stato il cambio di società: i nuovi arrivati hanno portato entusiasmo e tanta voglia di fare ma non sono riusciti a cambiare la stagione. Mi spiace per i tifosi rossoblù che ci sono sempre stati vicini. Però io guardo a quello che può essere il lato positivo, da quella retrocessione siamo usciti più forti tutti. Il Genoa adesso ha entusiasmo e risultati che possono portarlo in Serie A, io mi sono ritrovato dopo tante difficoltà e gioco in una squadra che mi ha voluto fortemente”.
Hernani, la gara di domani e la scelta della Reggina
“Veniamo da un periodo negativo ma la sosta ci ha permesso di mettere nuova benzina nel motore. Dobbiamo ritrovarci, dobbiamo tornare ad essere la Reggina del girone d’andata, quando siamo riusciti a battere squadre più forti di noi come il Genoa e giocavamo un bel calcio. La classifica è ancora buona e possiamo fare un bel finale di stagione”.
“Tutti alla Reggina mi volevano fortemente, allenatore e società. Ho sentito quella fiducia nei miei confronti che mi mancava e che mi servirà per tornare a essere il vero Hernani. In più, non sono mai stato costretto a fare i conti con i tanti infortuni. E questo mi ha aiutato tantissimo”.