Cosenza, Viali: “Non dobbiamo dare nulla per scontato, il Palermo è forte. Migliorarci? Non è semplice”
L'onestà del mister
L’allenatore del Cosenza William Viali ha presentato in conferenza stampa il match di Pasquetta in casa del Palermo.
Ecco le sue parole, riprese da TifoCosenza:
“Ci arriviamo con uno spirito positivo dato dagli ultimi risultati e prestazioni. Ma non dobbiamo niente per scontato. Incontriamo una squadra forte, che soprattutto in casa sta facendo un grandissimo percorso. Per competere dobbiamo fare un’altra prestazione eccezionale, dove tutti si aiutano l’un con l’altro. Pretendo questo atteggiamento anche lunedì a Palermo.
Sarà una partita diversa questa. Chiaramente perché noi abbiamo cambiato e anche il Palermo si è rinforzato a gennaio. Hanno una consapevolezza diversa e stanno giocando un gran girone di ritorno. Vengono da una sconfitta a Parma nella quale comunque hanno fatto un’ottima prestazione. È una squadra che sa quello che vuole, da parte nostra c’è bisogno di un’ennesima prestazione di altissimo riverso.
Puntare a miglioramenti dopo tre vittorie di fila può essere complicato. Quello che pretendo da qui alla fine è la continuità del lavoro e della presenza dentro le partite. Ci saranno gare da giocare in un modo e gare in un altro. La strada è tracciata sul tipo di squadra che siamo, la differenza la fa l’atteggiamento, non le statistiche. Sebbene quella dei gol presi dovevamo cambiarla, ci ha dimostrato che poter restare in gara fino alla fine può portarti a qualsiasi risultato.
Rigione non sarà convocato, col Pisa è uscito con un piccolo problema muscolare al polpaccio. Non vogliamo rischiare nulla. Capiremo meglio la prossima settimana la situazione. Saranno assenti anche Agostinelli, influenzato, e D’Orazio squalificato. Voca è rientrato oggi anche lui per influenza, spero di recuperarlo. Praszelik sta lavorando per riallinearsi al gruppo ma ancora non è convocabilw.
Un mese fa ero proiettato ad accorciare la classifica il più possibile. Oggi essere così vicini alla salvezza diretta ti proietta a un traguardo ancora più grande. Credo sia giusto continuare a convivere col quotidiano, perché gli ultimi due mesi ci hanno dimostrato che tutto può cambiare da un momento all’altro. In queste ultime 7 partite può accadere di tutto, dobbiamo cercare di orientare tutto dal lato giusto. Ci sono tante squadre in ballo e credo che mai come questa stagione tutto si deciderà all’ultimo respiro.
Il Palermo è una squadra completa, allenata bene e tatticamente sa quello che fa. Era già qualitativa all’andata, a gennaio hanno alzato il tasso tecnico. Una formazione pericolosa, perché la proiezione del Palermo negli ultimi tre mesi dice che è una squadra di alta classifica. Per noi è abbastanza relativa come cosa. Possono accadere ancora tante cose nelle prossime gare. Dobbiamo cercare di viverla come fosse LA partita. Dobbiamo cercare di vivere questa e le prossime cercando di portare a casa il massimo. Calcoli non se ne possono fare.
Mi basterebbe vincere anche subendo gol, mi accontento di un record e non due. Chiaro che il record storico è importante, come è importante riuscire a fare risultato. Incontriamo una squadra forte, sarà un match complicato. Mi è difficile fare una proiezione perché anche a causa nostra si è alzata molto. Ma negli ultimi 5/6 turni ci sono tantissimi scontri diretti e potrebbero alzare o abbassare nuovamente la soglia