Reggina-Venezia, gli amaranto tornano a vincere anche al Granillo. Decide l’1-0 finale un autogoal di Ceppitelli

All’Oreste Granillo di Reggio Calabria va in scena la 32esima giornata di Serie B che vedrà sfidarsi la Reggina ed il Venezia. La squadra di Pippo Inzaghi arriva a questo match forte della vittoria ottenuta a Perugia nel recupero di mercoledì e vuole iniziare una striscia positiva di risultati per rimanere aggrappata al treno play-off. Gli amaranto, però, devono fare i conti con le tante assenze: Majer, Hernani, Gagliolo, Pierozzi (in dubbio) che si aggiungono ai lungodegenti Obi, Galabinov e Ricci. Il Venezia, invece, arriva a questo match forte di aver conquistato 7 punti nelle ultime 3 e vuole continuare la striscia positiva di risultati utili consecutivi. Gli arancioneroverdi, come gli amaranto, arrivano al Granillo con 2 assenze pesanti, una è quella di Hristov e l’altra è quella di mister Paolo Vanoli che dovrà scontare la squalifica. L’arbitro del match sarà il sig. Marchetti.

Primo tempo

L’arbitro dà il via alla gara. Minuto 5, la prima occasione della gara è per la Reggina che sfonda centralmente con Pierozzi. Quest’ultimo prova lo scavetto ma trova l’ottima risposta di Joronen che prende anche una brutta botta dopo la parata. Vantaggio della Reggina al minuto 11, cross in mezzo di Liotti che trova una sfortunata deviazione di Ceppitelli che la mette nella sua porta e provoca uno sfortunato autogoal. Check in corso da parte del VAR. Goal regolare, è 1-0 per gli amaranto al Granillo. Fase movimentata del match dopo il goal degli amaranto, caratterizzata da tanti contatti fisici. Ottima opportunità per la squadra di Vanoli che al minuto 24 calcia da fuori con Ellertsson. Palla fuori di pochissimo alla destra di Colombi. Pareggio improvviso del Venezia con Joel Pohjanpalo che viene pescato perfettamente da Carboni e trova il goal dell’1-1 al minuto 27. Check in corso da parte dell’arbitro per un eventuale fuorigioco. Annullato il pareggio degli arancioneroverdi, fuorigioco dell’attaccante Finlandese. Brutta botta in testa per Strelec che perde molto sangue. Finale di primo tempo estremamente confuso. Angolo per gli arancioneroverdi, il primo della gara. 5 minuti di recupero. Minuto 46, calcia Pohjanpalo all’interno dell’area di rigore. Palla larga non di molto. Secondo angolo della gara per la squadra di Vanoli. Finisce 1-0 il primo tempo.

Secondo tempo

Cambio nella Reggina. Esce Canotto entra Rivas. L’arbitro fischia l’inizio del secondo tempo. Secondo angolo nel giro di pochi minuti per il Venezia che è partito fortissimo. Minuto 50, occasionissima per la Reggina che in ripartenza sfiora il goal con Canotto. Palla a lato. Minuto 52, angolo per i lagunari. Calcia a giro Johnsen dopo uno schema. Palla alta non di molto. Primi due cambi per il Venezia al minuto 54, esce Carboni per Sverko e Milanese per Busio. Angolo per il Venezia, l’ennesimo in questo secondo tempo. Ci prova con più insistenza la squadra di Vanoli che sta provando a creare occasioni da goal con giocate dalla trequarti offensiva. Brutto fallo di Bouah su Zampano, giallo per l’ex Cosenza. Punizione interessante per i lagunari. Triplice cambio al 63 per il Venezia, escono Johnsen per Cheryshev, Ellertsson per Novakovich e Zampano per Ciervo. Atri due cambi per la Reggina al minuto 65, escono Bouah e Strelec per Di Chiara e Gori. Pierozzi non ce la fa a continuare, ha chiesto vistosamente il cambio a Pippo Inzaghi che tra poco inserirà Terranova. Ecco i cambi al minuto 71, entrano Bondo e Terranova per Liotti e Pierozzi. Cross in mezzo di Sverko che trova la testa di Novakovich, l’11 però schiaccia male e la mette fuori. Primo giallo anche per il Venezia, è il numero 33 Sverko. Ammonito anche Cionek minuto 81 per proteste. Minuto 84, calcia da fuori Tessmann. Palla larga. Palla persa in fase di costruzione dal Venezia, Canotto ne approfitta e calcia ma lo fa centralmente. Presa facile di Joronen. 4 minuti di recupero. Espulso un componente della panchina dei lagunari. Ammonito Pippo Inzaghi. Incredibile dentro l’area di rigore della Reggina, una carambola infinita di deviazioni rischia di concretizzarsi in un goal per i lagunari. Gli amaranto vengono salvati da Colombi che la risolve in uscita.