Palermo, Segre: “Dispiaciuti, ma non bisogna mollare. Trasformeremo i fischi in applausi”
L'emozione di far parte di un grande progetto
Il centrocampista del Palermo Jacopo Segre, attraverso i canali ufficiali del club ha commentato il pareggio contro il Cosenza e il momento della squadra.
Ecco le sue parole:
“Siamo dispiaciuti, ma non bisogna mollare. Bisogna lavorare tutti insieme per raggiungere l’obiettivo. Cercavamo i tre punti con il Cosenza insieme al pubblico, ci avrebbero dato grande morale. Ma non dobbiamo cercare alibi: abbiamo fatto fatica contro una squadra che si è difesa bene tutta la partita. Abbiamo cercato di creare i presupposti per finalizzare, ma non ci siamo riusciti. Dobbiamo però restare positivi.
I fischi dei tifosi? C’è grande rammarico: ci hanno aiutato tutta la partita, il pubblico è stato straordinario. Cerchiamo di trasformare quesi fischi in applausi il più presto possibile. Era una posizione inedita per me, ma nel calcio di oggi è fondamentale adattarsi in più ruoli. Io faccio quello che mi chiede l’allenatore, mi metto al 100% a disposizione.
L’ottavo posto? Dista 3 punti, mancano 6 finali: allenandoci al 100% raggiungeremo quest’obiettivo tutti insieme. Sarà una gara insidiosa e molto difficile, contro una squadra che si difenderà e ripartirà bene. Lavoreremo in questi giorni per colpirli nei loro punti deboli. In casa sono sempre fastidiosi.
Sin qui è stato bellissimo, sono contento sin dal primo giorno, ogni volta che scendo in campo con questa maglia è un’emozione. Continuerò sempre a dare il massimo. Far parte della famiglia City Football Group è una possibilità che in pochi hanno in questo momento, bisogna sfruttarla al massimo: ci aiutano a fare tante cose e ci permettono di progettare bellissime cose per il futuro. In questi mesi ho imparato a conoscere e amare Palermo, è una città storica e bellissima. E talmente grande che in ogni angolo nasconde qualcosa di speciale.”
Lo riporta Stadionews.it.