Reggina, Inzaghi: “Pari giusto, potevamo fare di più. Ora voglio il Granillo pieno”
Il tecnico amaranto Pippo Inzaghi ha analizzato il pari raccolto a Benevento. Così in conferenza stampa: “Si poteva fare meglio, ma è stata una giornata strepitosa e ci portiamo a 6 punti di vantaggio sul Palermo. Avevo detto che sarebbero state tre finali e ne abbiamo vinte due e pareggiata una. Non era facile, il […]
Il tecnico amaranto Pippo Inzaghi ha analizzato il pari raccolto a Benevento. Così in conferenza stampa: “Si poteva fare meglio, ma è stata una giornata strepitosa e ci portiamo a 6 punti di vantaggio sul Palermo. Avevo detto che sarebbero state tre finali e ne abbiamo vinte due e pareggiata una. Non era facile, il Benevento ha messo dentro giocatori che in B hanno sempre fatto la differenza. Meglio noi nel primo tempo e loro nel secondo, il risultato alla fine è giusto”.
“Avevo paura di questa squadra che non ha nulla da perdere. Colombi non è mai stato impegnato, ho cambiato gli attaccanti e messo forze fresche per cercare la giocata. Dovevamo chiuderla ma comunque il destino è nelle nostre mani. Abbiamo perso Di Chiara per una botta ma Liotti è entrato benissimo. Loiacono aveva i cramp. Inseguiamo il record di vittorie in trasferta e sono sicuro che lo faremo. Ora mi auguro un Granillo pieno, metteremmo a tiro il nostro sogno”.
“Benevento e Venezia non c’entrano niente con questa classifica, mi auguro che il Benevento ritorni presto dove merita e combatta fino alla fine. E’ sempre un piacere rivedere il presidente Vigorito, abbiamo ricordato quello che abbiamo fatto insieme e probabilmente nemmeno ce ne siamo resi conto. Benevento è nel mio cuore e qui ho concepito il mio primo figlio, in serie A avremmo meritato la salvezza. Concordo con ciò che dice De Zerbi: in Italia non c’è pazienza. Oggi ho visto una squadra viva e stimo molto Agostinelli. Auguro la salvezza anche al Venezia: due città dove ho vissuto esperienze incredibili”.