Bari, Di Cesare: “Gilardino mi fa sorridere: parla di sogno promozione, ma il Genoa ha 33 milioni di monte ingaggi…”
La stoccata del capitano biancorosso nei confronti del tecnico del Genoa
Valerio Di Cesare, difensore e capitano del Bari decisivo ieri nel pari in rimonta strappato in extremis dai Galletti contro il Como al “San Nicola”, ha così parlato della prova e delle ambizioni della compagine pugliese.
Queste – riportate da TuttoBari.com – le sue dichiarazioni:
“Pareggio importante, abbiamo reagito alla grande. Primo tempo non buono per merito loro, hanno fatto bene. Non eravamo molli ma abbiamo avuto delle difficoltà. Attaccavano in 5, la loro mezzala si alzava tantissimo come anche il trequartista e ci abbiamo messo tempo a trovare le misure. Nel secondo tempo non c’è stata storia, li abbiamo asfaltati, non concedendo alcun tiro in porta. Occasione finale? Era complicato, doveva far scendere di più la palla. Fallo di mano? Non ci siamo accorti di nulla. Morachioli ha fatto un grande assist, deve continuare a migliorare”.
“Goal subiti? Sono errori individuali che capitano. Un passaggio sbagliato ed un tiro in mezzo alle gambe di Cutrone. Non è sempre demerito nostro, c’è anche la bravura avversari”.
“Campionato tosto, siamo davanti. Il Como meritava di vincere contro il Genoa. Siamo terzi in classifica, vuol dire che tutto stiamo facendo qualcosa di straordinario. Potrebbero essere le mie ultime partite. Non conosco il mio futuro ma non voglio aver rimpianti. Abbiamo una grandissima opportunità. Oggi abbiamo preso un punto al Suditrol. Ci sono ancora 5 partite e ce la giochiamo con serenità”.
“A noi del Genoa non interessa. Loro possono solo perdere questo campionato, mi fa sorridere sentire Gilardino parlare di sogno, hanno 33 milioni di monte ingaggi. Con quella squadra avrebbero dovuto vincerlo facilmente, il sogno è il nostro”.