L’MVP di PSB – L’errore nel finale non cancella una prova sontuosa: SPAL, riecco il vero Maistro
La nostra palma di MVP della 33^ giornata va alla duttile mezzala offensiva biancazzurra
Uno dei match più importanti della trentatreesima giornata del campionato di Serie B 2022-2023 appena andata in archivio non poteva che essere quella in programma al “Paolo Mazza” di Ferrara tra SPAL e Brescia, due compagini storicamente abituate a lottare per obiettivi certamente più ambiziosi rispetto a quello di una salvezza che per entrambe, ad oggi, rappresenterebbe un’autentica impresa sportiva.
Due volte in vantaggio – una per tempo – con Fabio Maistro, gli emiliani si fanno riacciuffare in entrambe le occasioni dalle Rondinelle grazie alle reti di Florian Ayé e Giacomo Olzer: un pari che consente di non sprofondare definitivamente nell’abisso che porta alla Serie C ma che, nella sostanza, serve in realtà poco a entrambe le squadre.
Autore, come detto, della doppietta con cui ha provato a trascinare gli estensi verso una vittoria che avrebbe avuto un peso specifico incalcolabile, la scelta dell’MVP di questa settimana secondo la redazione è ricaduta proprio sul talentuoso classe 98′ veneto.
Prima, dopo neppure un giro di lancette, approfitta di una lettura non perfetta della difesa biancoblu e sblocca la gara con un chirurgico destro sotto la traversa, perfetta espressione dei suoi valori tecnici oggettivamente sopra la media; poi, al 74′, riporta avanti i suoi con un preciso colpo di testa sul primo palo su perfetto cross di Contiliano, complici una colossale dormita di Karacic e un inserimento puntuale nelle fievoli maglie della retroguardia ospite.
Per la cronaca poi, purtroppo per lui e per i ragazzi di Massimo Oddo, anche un errore nella propria metà campo che sfocerà nel nuovo pari bresciano, e nel definitivo 2-2 finale. Una macchia in una giornata da autentico trascinatore che non può e non deve però cancellare la prova a tratti sontuosa del venticinquenne di Rovigo, testimoniata dalla sua duplice presenza sul tabellino della gara, ma anche da novanta minuti di qualità, leadership tecnica e palloni quasi sempre passati dai suoi piedi nelle sortite offensive più rilevanti imbastite dai padroni di casa.
Un doppio lampo in un’annata fin qui decisamente complicata per la duttile mezzala biancazzurra, impiegabile spesso e volentieri nel corso degli anni anche da trequartista e/o esterno d’attacco: le reti quest’anno sono 5 e gli valgono anche il record di marcature personale in carriera in un singolo campionato (cui si aggiungono anche 2 assist, ndr), ma è innegabile che, a prescindere dai dati prettamente numerici, da un calciatore dalle doti tecniche palesemente oltre la media, nonostante le innegabili criticità e difficoltà del collettivo, ci si debba aspettare molto di più in termini di continuità e incisività.
Prima di sabato, infatti, l’ex Ascoli non andava in goal addirittura da ottobre, a margine del 5-0 rifilato al Cosenza, in quello che rappresenta certamente uno dei pochi lampi di luce nella nefasta stagione spallina. Prima del suddetto sigillo, invece, la prima marcatura dell’anno era giunta a Como nel 3-3 finale del “Sinigaglia“.
Un calciatore, Maistro, dal quale da diverse stagioni ci si attende il definitivo salto di qualità considerate le importanti potenzialità palesate (tra alti e bassi) nelle recenti stagioni cadette: dalla prima annata in B da comprimario a Salerno con Ventura, fino a ruoli certamente più centrali ricoperti a Pescara e Ascoli. Poi, in estate, la scelta di tornare a Ferrara laddove, nel settore giovanile della SPAL, tutto era cominciato: prima il settore giovanile estense, poi quello della Fiorentina, infatti, gli aprono le porte dei grandi.
Una stagione nata con premesse certamente più che ambiziose ma che, con il passare dei mesi, ha assunto connotati sempre più preoccupanti: le difficoltà emerse nell’undici emiliano, infatti, non hanno fatto che altro che limitare la capacità del ragazzo di poter incidere come potrebbe – e dovrebbe – sulle sorti ferraresi.
La doppietta al Brescia la possibile scintilla? Di tempo alla SPAL ne resta davvero poco, ma con questo Maistro anche una salvezza sulla carta quasi impossibile potrebbe non risultare più tale.