Parma-Cagliari vietata ai residenti nel capoluogo sardo. Duro comunicato dei rossoblù: “Provvedimento privo di fondamento”
I rossoblù non ci stanno
Attraverso una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale il Cagliari ha espresso il proprio rammarico per il mancato accoglimento da parte Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia Romagna del ricorso contro il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia del capoluogo sardo per sfida del “Tardini” fra il Parma e i rossoblù. Di seguito il comunicato:
“Il Cagliari Calcio esprime il proprio disappunto per il mancato accoglimento da parte dalla sezione di Parma del Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna (Sezione Prima) del ricorso presentato contro il divieto di vendita dei tagliandi di ingresso allo stadio “Ennio Tardini” ai residenti nella provincia di Cagliari.
Il Club ritiene tale provvedimento del tutto incongruo e privo di fondamento, non essendoci i presupposti per parlare di un giustificato allarme relativo alla sicurezza pubblica per la gara di sabato alle ore 14.
Si tratta di una decisione fortemente penalizzante per la tifoseria rossoblù e che discrimina senza mezzi termini il Cagliari e tutta la sua gente, desiderosa di seguire numerosa la squadra anche in trasferta in un momento decisivo della stagione sportiva. Un’assenza, quella di parte del proprio popolo, che lascia a tutto il Cagliari Calcio un grande rammarico per una gestione che poteva essere sicuramente più attenta al contesto e alle fattispecie esaminate”.