Ternana, Mantovani: “Devo ringraziare il mister per la fiducia. Cercheremo di raggiungere un obiettivo più importante rispetto a quello attuale”
Il difensore rossoverde non si accontenta della salvezza
La Ternana vuole chiudere anticipatamente la pratica salvezza.
Gli umbri, dopo la splendida vittoria in rimonta contro il Pisa, giocheranno per la seconda volta consecutiva fra le mura del “Liberati”, l’avversario questa volta sarà il Venezia di mister Paolo Vanoli.
Valerio Mantovani, difensore rossoverde tra i più presenti in questa stagione, è intervenuto al programma “Parliamo di…sport” in onda su Tgr Umbria Rai per parlare del finale di stagione che attende le Fere. Ecco le sue parole, riportate da calciofere.it:
“Sapevamo che il Pisa era una squadra fastidiosa per noi, davanti ha giocatori importanti come Moreo, Torregrossa e Morutan, inoltre venivamo da due risultati deludenti contro Spal e Brescia. Anche domenica siamo entrati in campo con il piglio sbagliato, nei primi 5 minuti abbiamo preso gol nelle ultime 3 partite, quindi sicuramente dobbiamo fare qualcosa di più. Ma la reazione c’è stata e siamo riusciti a portare a casa questa vittoria importantissima per la classifica, contro un avversario molto forte“.
Sulla sua stagione in rossoverde. “Quando sono arrivato qua conoscevo già alcuni giocatori. A Salerno ero stato con Palumbo, Coulibaly, Di Tacchio, Bogdan, mi hanno facilitato molto l’inserimento nel gruppo. Dal momento dell’approdo a Terni ho saltato solo la prima partita contro il Cosenza, poi il mister mi ha messo subito negli 11 titolari e fortunatamente ci sono rimasto per tutto questo tempo. Devo ringraziare il mister per la fiducia che mi sta dando, ma anche i compagni che mi hanno aiutato.”
Sui cambi di allenatore avvenuti durante la stagione. “La colpa è solo di noi calciatori quando si cambia due volte la guida tecnica in una stagione. Guardando la qualità della nostra rosa direi che qualche punto in più dovevamo farlo. Problemi in attacco? Contro Como e Frosinone abbiamo preso 3 gol, non è un singolo reparto ma in generale tutta la squadra non ha funzionato bene. Gli allenatori sono i primi a subire le conseguenze dei risultati negativi“.
Sull’obiettivo finale. “Posso promettere ai tifosi che fino a fine campionato ce la metteremo tutta, magari per cercare di raggiungere un obiettivo più importante rispetto a quello attuale”.