Venezia, Vanoli: “Il mio legame con la città è straordinario. Orgoglioso di essere qui”
Le parole del tecnico del Venezia
Il tecnico del Venezia Paolo Vanoli ha parlato ai microfoni de La nuova Venezia e di Mestre circa la stagione attuale dei lagunari in Serie B ed il legame con la città. Di seguito le sue parole:
“Il mio legame con questa città è una di quelle storie belle che uno prima s’immagina e poi vede realizzarsi. Il mio primo contratto da professionista è stato qua: il Venezia mi ha regalato il sogno di vivere un club importante. Oggi, nella veste di allenatore, sono orgoglioso e contento di far parte di questa famiglia e di poter riuscire a fare qualcosa d’importante. Non è solo un desiderio, ma un motivo d’orgoglio”.
Sul club e il suo arrivo: “Sono convinto che il futuro di questi club e legato all’internazionalità, una risorsa che permette di conoscere il mondo a 360 gradi. La chiave è stato quel momento lì. Ho detto che i ragazzi che essere ultimi sarebbe stata la nostra più grande ricchezza. Non avendo nulla da perdere, abbiamo iniziato insieme un percorso di crescita per raggiungere la salvezza, poi nel corso dei mesi, ci sono state tante evoluzioni. Abbiamo costruito una mentalità step by step. I risultati sicuramente hanno aiutato ad accelerare questo processo. Non si tratta di una crescita legata unicamente al giocatore, ma soprattutto al contesto in cui si lavora”.
Sui tifosi: “Quando si vince qualcosa, non è solo il successo di un giocatore, ma anche di un club e soprattutto di chi lo sostiene, tutti devono remare verso lo stesso obiettivo. Spero di avere il Penzo pieno come ai vecchi tempi perchè in questo rush finale, il nostro pubblico è essenziale, soprattutto in casa. Dobbiamo focalizzarci sul Modena, essere concentrati e fare il massimo come abbiamo sempre fatto”.