5 Maggio 2023

SPAL, Oddo: “Contro il Palermo proveremo a vincere, siamo pronti per la battaglia. Mancheranno Dickmann e Zanellato”

Il tecnico degli estensi è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro i rosanero

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La lotta salvezza è arrivata alle battute finali per la SPAL.

Gli estensi sono a 3 punti dalla zona play-out e sono reduci da 3 pareggi consecutivi, domani alle ore 16:15 saranno di scena al “Barbera” contro un Palermo alla ricerca di punti playoff. Massimo Oddo, tecnico degli spallini, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match. Ecco le sue parole, riprese dal sito ufficiale del club ferrarese:

È una partita che proveremo a vincere, l’abbiamo preparata così come le altre, poi ci sono ovviamente gli avversari ma sappiamo che mancano tre partite e che ci servono tanti punti, siamo pronti per la battaglia.”

Sugli ultimi risultati. “Nell’ultimo mese abbiamo migliorato la fase offensiva, ma dobbiamo crescere ancora dal punto di vista dei goal subiti, entrambe le cose dipendono comunque da tanti fattori su cui stiamo lavorando dall’inizio. Nelle ultime cinque partite il trend è migliorato, però abbiamo portato a casa un solo clean sheet e questo stona un po’ con il nostro percorso ma comunque stiamo migliorando.”

Sulla gara con il Perugia.Dopo la gara contro il Perugia, la squadra ha reagito subito ma più che amarezza c’è rabbia. L’amarezza la provi quando subisci le conseguenze di un qualcosa che dipende da te e non è questo il caso. Noi allenatori siamo i primi che sbagliamo, possono sbagliare i calciatori, così come gli arbitri e lo hanno fatto: noi ne paghiamo le conseguenze, ma sicuramente non siamo in questa situazione per un goal negato, dobbiamo fare il massimo da qui alla fine. Quella di domenica era una partita da portare a casa tra mille difficoltà e lo avevamo fatto ma noi ci crediamo, la squadra ci crede, io ci credo, i tifosi ci credono, nulla è perduto e ci proveremo fino in fondo, è difficile ma è fattibile. La storia della Serie B ci insegna che puoi perdere con chiunque ma che si può anche vincere con chiunque, ci sono nove punti e dobbiamo provare a prenderne il più possibile.”

Sugli indisponibili. “Abbiamo perso per infortunio Dickmann e Zanellato, ma porteremo Puletto e Parravicini. Sono sereno, abbiamo un grande settore giovanile con tanti ragazzi interessanti, uno è già stato scoperto ed è Contiliano ma ne conosceremo tanti altri nei prossimi mesi. C’è da fare i complimenti ad Andrea Catellani e al suo staff, perché è difficile trovare tanta qualità. Ci sono tanti ragazzi promettenti, poi non è facile perché magari non tutti possono essere pronti ma sono sicuro che il settore giovanile ci regalerà qualche altra bella scoperta. Entrambi sono giocatori eclettici e possono fare più ruoli: Puletto può ricoprire tutti i ruoli dell’attacco anche l’esterno, può fare tutto; anche Parravicini può fare più ruoli, è in grado di giocare a due a tre o fare da sottopunta. Sono ragazzi di 18 anni, sono giovani, potrebbe essere il loro esordio in uno stadio importante quindi sicuramente se dovessi impiegarli daranno tutto quello che hanno anche in termini di corsa ed agonismo.”

Sul Palermo.Il Palermo ha fatto un buonissimo campionato, è una neopromossa che ha cambiato tanto e non è facile, si gioca una posizione per entrare nei playoff ed avrà le sue motivazioni ma noi ne dobbiamo avere di più. Io sono sereno nella misura in cui vedo che i ragazzi ci credono, che si allenano bene, che mettono in campo tutto quello che hanno seppur con tutti i nostri limiti. A me basta quello perché, soprattutto nell’ultimo periodo, la squadra ha dimostrato di saper lottare e nell’ultima partita seppur tra mille difficoltà, stanchezza, infortuni, giocatori non in forma ideale, siamo rimasti in gioco fino alla fine. Dobbiamo provarci con tutte le nostre forze buttando il cuore oltre l’ostacolo. Domani c’è bisogno di tanto impegno di tanta lotta, di tanta battaglia e l’undici che andrà in campo sarà quello più predisposto alla battaglia, poi ci sono i cambi e speriamo di riuscire in atto le nostre strategie.”

Sul rapporto con il presidente Tacopina. “Con il presidente ci sentiamo spesso, così come sente gli altri dirigenti del club, ovviamente non può essere contento e per lui questa situazione può essere ancor più difficile perché in questo momento non vive la quotidianità motivo per cui il nostro compito è anche quello di aggiornarlo su tutto quello che succede.”