Jacobelli elogia il modello Frosinone: “Un altro calcio è possibile, i Ciociari ne sono la dimostrazione”
L'analisi del giornalista
Xavier Jacobelli, noto giornalista, ha parlato a Sportitalia Mercato del fantastico percorso del Frosinone, culminato con la promozione in Serie A conquistato grazie al crisma dell’aritmetica: “Il Frosinone è una società che, grazie a questa promozione, per la terza volta volta in otto anni torna a conquistare l’accesso in Serie A. I giallazzurri possiedono uno stadio di proprietà ed un Centro Sportivo proprio. Credo che questo sia un vero e proprio “modello Frosinone”, che deve essere evidenziato.
Una società, quella ciociara che peraltro ha i conti in regola e non ha debiti. Stiamo parlando di una Società che torna in Serie A con questo modello, che è l’espressione di una città di 44 mila abitanti. Ad assistere alla partita promozione contro la reggina c’erano 15 mila persone – riprende tuttofrosinone.com – il che vuol dire che un abitante su tre di Frosinone era sugli spalti. Quella frusinate è un’iniezione di passione popolare e di entusiasmo, coniugata alla sagacia della gestione Stirpe.
Questo aspetto è molto importante perchè lo stadio è stato progettato e costruito con i proventi del primo campionato disputato in Serie A. E quando il Frosinone tornò in Serie B, Maurizio Stirpe affermò che la Società giallazzurra avrebbe avuto le basi per ritornare in Serie A e ci sono ritornati altre due volte. Vanno fatti i complimenti anche a Fabio Grosso, campione del Mondo da calciatore nel 2006, che fu confermato dalla dirigenza ciociara nonostante lo scorso anno la fortuna non gli consentì di tagliare il traguardo playoff. Il modello Frosinone è la dimostrazione che un altro calcio è possibile“.