Il Cagliari ribalta il Palermo con l’ennesima gemma di Lapadula: rosanero piegati 2-1

CAGLIARI – PALERMO

All’Unipol Domus va in scena il derby delle Isole fra Cagliari e Palermo, un match che assume un’importanza fondamentale in quanto potenzialmente decisivo nella definizione della griglia playoff. I rossoblù, a caccia del quarto posto, giungono a questo appuntamento galvanizzati dal roboante successo esterno contro il Perugia. I rosanero, invece, proveranno a tenersi stretta la settima posizione nel confronto a distanza con le inseguitrici. Chi avrà la meglio? Parola al campo!

PRIMO TEMPO

Avvio di gara caratterizzato dalla consueta fase di studio fra le due squadre. Il Cagliari si rende pericoloso al 10′ con un’ottima iniziativa di Lapadula che, incuneatosi in area, si gira e serve Pavoletti che prova a sorprendere Pigliacelli con un destro potente, ma il portiere è reattivo e neutralizza il pericolo. In seguito, cresce l’intraprendenza offensiva del Palermo. Al minuto 17 sono proprio i rosanero a sbloccare la gara e a passare in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo: battuta di Tutino che innesca la sponda di testa di Marconi e il conseguente guizzo sottoporta di Segre. Radunovic è battuto. Apprezzabili i successivi tentativi offensivi degli uomini di Corini. Al 25′, però, i padroni di casa ristabiliscono l’equilibrio: gran palla in mezzo di Nandez che permette all’indisturbato Deiola di battere Pigliacelli con un piatto destro di prima intenzione. I siciliani non demordono e creano qualche grattacapo agli avversari con degli interessanti schemi applicati in occasione dei tiri dalla bandierina. Tutino guida i suoi in avanti e al 34′ prova a beffare Radunovic con una conclusione rasoterra indirizzata sul primo palo, costringendo l’estremo difensore a rifugiarsi in angolo. Al tramonto della prima frazione va in scena un forcing rossoblù: Deiola sfiora la doppietta con un colpo di testa che esce di pochissimo dallo specchio della porta. Dopo due minuti di recupero, i calciatori tornano negli spogliatoi per l’intervallo.

SECONDO TEMPO

Il Palermo si rende subito pericoloso nell’area avversaria con Tutino che serve Verre in verticale, ma il tentativo ad incrociare del centrocampista è privo di potenza e non impensierisce più di tanto Radunovic. Dopo pochi minuti, l’ex Sampdoria ci riprova con una conclusione da fuori area, pallone che termina sul fondo. Al 57′ episodio chiave del match: dopo il precedente fallo su Lapadula costatogli il cartellino giallo, Marconi atterra ingenuamente anche Nandez nei pressi del limite dell’area. Valeri non può che estrarre il cartellino rosso per il difensore, rosanero in dieci uomini. Il Cagliari si rinvigorisce e alza la pressione nella metà campo dei siciliani. Al 64′ i padroni di casa riescono nell’intento di ribaltare la gara con una gemma straordinaria di Lapadula: nonostante la tripla marcatura, il bomber rossoblù aggira i difensori avversari con alcune finte e dal limite dell’area lascia partire col mancino un tiro rasoterra che si insacca nell’angolino basso della porta difesa da Pigliacelli. L’ennesimo capolavoro del capocannoniere. I rosanero faticano ad organizzare la reazione e i sardi sembrano in pieno controllo della gara. All’80’ la squadra di Ranieri sfiora il tris con la zuccata di Goldaniga sugli sviluppi di un calcio d’angolo, sospiro di sollievo per Pigliacelli e compagni. Il quarto uomo segnala cinque minuti di recupero. Gli ultimi tentativi ospiti si rivelano vani. Il triplice fischio permette al Cagliari di festeggiare un successo estremamente importante in ottica quarto posto. Tanti rimpianti per il Palermo dopo una discreta prima frazione di gioco.

CAGLIARI – PALERMO 2-1: IL TABELLINO FINALE

Marcatori: 16′ Segre (P), 25′ Deiola (C), 64′ Lapadula (C).

CAGLIARI (3-4-1-2): Radunovic; Goldaniga, Deiola (dal 75′ Kourfalidis), Dossena (dal 67′ Obert); Zappa (dal 67′ Di Pardo), Nandez (dal 75′ Rog), Makoumbou, Azzi; Mancosu (dall’83’ Lella); Lapadula, Pavoletti. Allenatore: Ranieri.

PALERMO (3-5-2): Pigliacelli; Mateju (dal 71′ Vido), Nedelcearu, Marconi; Buttaro, Segre, Gomes (dall’82’ Damiani), Verre (dal 71′ Valente), Sala (dal 71′ Aurelio); Tutino (dal 58′ Bettella), Soleri. Allenatore: Corini.

Arbitro: Sig. Paolo Valeri della sezione di Roma 2.

Ammoniti: Zappa (C), Mateju (P), Dossena (C), Lella (C).

Espulsi: Marconi (P).