D’Orazio la sblocca subito, Buchel pareggia con una magia: Ascoli-Cosenza termina 1-1 al Del Duca
Il racconto del match
Allo stadio Cino e Lillo Del Duca Ascoli e Cosenza disputano la penultima giornata del campionato di Serie B con obiettivi di classifica diversi, ma entrambi cruciali e alla portata. I bianconeri sognano i playoff dopo una gran rincorsa, i Lupi vogliono difendere i playout e provarci per la salvezza diretta in seguito a un buon girone di ritorno.
PRIMO TEMPO
Impiega soltanto due minuti per passare in vantaggio la squadra ospite: D’Urso calcia alla grande il primo corner della gara e pesca sul secondo palo l’ex Tommaso D’Orazio che con un terzo tempo perfetto batte Leali. Il primo tentativo di reazione giunge al 7′, quando Forte di testa non riesce a indirizzare verso la porta il cross al volo di Adjapong. Al 25′ Marras col destro, il piede debole, spreca la ghiottissima occasione del 2-0: iniziativa di Finotto a sinistra che scodella palla verso il secondo palo, l’esterno non si coordina bene e da pochissimi metri calcia alle stelle. Al minuto 35 ancora di testa ci provano i marchigiani: Dionisi stacca benissimo sul cross di Caligara, ma Micai è attento e nonostante la palla tocchi prima terra smanaccia. Sul seguente corner, però, Buchel inventa un capolavoro calciando al volo col mancino dai 22 metri dopo la respinta difensiva. Nulla da fare per il portiere e gara in parità grazie a una gemma. Al 44′ Dionisi costringe a un altro intervento sul proprio palo Micai con una girata molto violenta ma ben arginata.
SECONDO TEMPO
Nonostante un predominio del Cosenza, la prima vera chance è per l’Ascoli. Al 59′ Proia, ancora con un tiro al volo, dopo sponda di Mendes calcia dai 20 metri. Traiettoria insidiosa su cui è attentissimo Micai. Gli spunti una ripresa dai ritmi assai più blandi sono pochi, uno di questi lo offre al 78′ Caligara con uno strappo notevole ai 35 metri e un tiro dal limite che sibila a lato. All’85’ l’Ascoli colpisce la traversa con una deviazione un po’ casuale di Lungoyi dopo una conclusione dalla distanza di Caligara. Nel finale Vaisanen è costretto a prendere la seconda ammonizione per fermare un contropiede di Gondo e salterà l’ultima gara della regular season.
Il match finisce con un meritato pareggio. Ascoli e Cosenza restano in corsa per i rispettivi obiettivi.