ESCLUSIVA PSB – Stroppa-Foggia: come prima, più di prima
Stroppa a rischio esonero? Assolutamente no, almeno per il momento. Nonostante l’ennesimo flop di fronte al pubblico amico (una sola vittoria in casa in questa stagione, 5 pareggi e ben 5 sconfitte) e nonostante un campionato non entusiasmante che vede i satanelli al quart’ultimo posto in piena zona playout, la dirigenza del Foggia sembra essere […]
Stroppa a rischio esonero? Assolutamente no, almeno per il momento. Nonostante l’ennesimo flop di fronte al pubblico amico (una sola vittoria in casa in questa stagione, 5 pareggi e ben 5 sconfitte) e nonostante un campionato non entusiasmante che vede i satanelli al quart’ultimo posto in piena zona playout, la dirigenza del Foggia sembra essere convinta di voler continuare il proprio rapporto con il tecnico bresciano. Al contrario delle voci che danno Stroppa lontano da Foggia con Di Carlo in pole per sostituirlo e De Canio leggermente più defilato, pare che non ci sia alcuna rivoluzione in vista sulla panchina dei pugliesi. Per ora, a farne le spese, è stato solo il ds Giuseppe Di Bari (dopo la brutta sconfitta interna con la Cremonese), reo di non aver allestito una squadra all’altezza della categoria. In quell’occasione si dimise anche il tecnico. Dimissioni, però, respinte subito al mittente: segno lampante della fiducia della società verso l’allenatore che ha riportato il Foggia in Serie B dopo 19 lunghissimi anni. Ora, però, bisogna iniziare a raccogliere punti per cercare di raggiungere il prima possibile l’obiettivo salvezza. Luca Nember, successore di Di Bari, ha rivoluzionato la rosa dei pugliesi con diversi innesti di qualità e di esperienza. La squadra c’è, tocca a Stroppa amalgamarla e renderla vincente. Piena fiducia nell’allenatore, ma se i risultati non dovessero arrivare…
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