Mutti sulla Serie B: “Le neoretrocesse dalla Serie A sono le favorite, ma la Serie B è imprevedibile”
Le parole dell'allenatore
Bortolo Mutti, ex allenatore tra le tante squadre allenate di Bari e Palermo, nel corso di un’intervista ai microfoni di TuttoBari ha parlato delle favorite alla promozione in Serie A, strizzando l’occhio al Brescia, momentaneamente escluso dal prossimo campionato di Serie B ma speranzoso nel ripescaggio ai danni di Reggina o Lecco, impegnate nei ricorsi contro la decisione del Covisoc.
Qui le sue parole, estratte dal portale TuttoBari: “Sicuramente le neoretrocesse dalla Serie A hanno i favori, vista anche la portata economica del ‘paracadute’. Quindi, la Sampdoria, la Cremonese e lo Spezia hanno il dovere di essere protagonista. Poi credo il Parma che è una squadra che è mancata alla grande. Possiamo aggiungerci anche lo stesso Brescia, qualora fosse ripescato. Poi ci possono essere delle sorprese. Le neopromosse alle volte possono essere delle mine vaganti, come è stato il Bari o il Sudtirol”. “Nessuno avrebbe scommesso una lira sulla retrocessione del Benevento. La Serie B è un campionato imprevedibile, dove è fondamentale il gruppo. È un campionato bello, che lascia aperta ogni ipotesi. Poi è evidente che la Sampdoria è la favorita, però se non parte con il piglio giusto, dopo il marasma che è successo, sarebbe un’ennesima botta. Il campo è la cosa più bella: decide tutto lui”.
“La forbice tra Serie B e le prime tre o quattro C si è fortemente ristretta. Ci sono squadre di grande valore, come la Reggiana. Il Catanzaro, però, può essere una grande mina vagante”. “Il Bari per me parte tra le prime dieci, assolutamente. Poi, chiaramente, il campionato di quest’anno deve dare la consapevolezza di poter essere protagonista. Naturalmente, il mercato e la riconferma dell’allenatore determineranno il percorso del Bari. Bisogna anche vedere la proprietà che volontà ha di inserire nuovi tasselli e di allestire un gruppo che sia in grado di essere competitivo. Il Bari per me può essere competitivo nella misura in cui lo sarà la società. Credo che la scelta della società sarà quella di tentare il salto di qualità. Vedo il Bari protagonista anche l’anno prossimo”.