Palermo, Corini: “Fa sorridere sentire che saremo gli unici protagonisti. Noi vogliamo fare qualcosa di importante”
Il pensiero di Eugenio Corini sul suo Palermo
I risultati nel calcio estivo non contano. O almeno è così per Eugenio Corini, che non ha reagito dopo le due amichevoli giocate dal suo Palermo, la prima persa contro la Virtus Verona e poi la seconda pareggiata contro il Bologna. Nel dopo gara Corini ha parlato della prestazione e di cosa si aspetta dal mercato.
Ecco le sue parole riportate dal Giornale di Sicilia:
“Partite così aiutano a consolidare una mentalità per fare un campionato diverso da quello scorso. Mi fa sorridere sentire che saremo gli unici protagonisti di B: ci sono 8 o 9 squadre pronte a lottare per qualcosa di importante, da parte nostra c’è la volontà di fare qualche altro innesto per alzare il livello. Sono molto contento di quanto fatto finora: la seconda parte di preparazione dovrà farci arrivare meglio all’inizio del campionato. Non bisogna dare troppo peso ai risultati, nemmeno al pari con il Bologna, anche se fa piacere. La volontà di fare qualcosa di importante passa attraverso il superamento di qualche sofferenza e difficoltà a rimanere dentro la partita: sappiamo che non possiamo tenere ritmi elevati per 90 minuti, ma mi piace la squadra alta e che recupera palloni. Gomes? Ci siamo presi paura ma il dottore ha avvisato che il ragazzo sta bene. Damiani è stato bravo ad interpretare più ruoli, Stulac ha bisogno a livello mentale di accumulare minuti: ho visto una partecipazione degna di nota da parte di tutti i centrocampisti. Soleri? Contento per il ragazzo, l’ho sempre considerato importante per la squadra. Anche la giocata sulla fascia di Corona mi è piaciuta, è giovane e con potenziale, lavoriamo per farlo migliorare ulteriormente”.