Lecco, Foschi: “Noi ci prepariamo a fare la B, al resto ci pensa la società”
Le parole del tecnico
Nel corso di un’intervista concessa per la Gazzetta dello Sport, l’allenatore del Lecco Luciano Foschi ha parlato della situazione del club lombardo, riportando quelli che sono gli stati d’animo dei suoi giocatori e quelle che sono le sue speranze, sia per il prossimo campionato sia per la situazione inerente allo stadio (ricordiamo che il Lecco, in casa di mancata omologa del proprio stadio, sarebbe costretta a giocare a Padova).
Qui le sue parole, estratta dalla fonte già citata: “La società e il Comune stanno facendo tutto quello che era stato richiesto e tutto procede bene. Forse a Padova non dovremo andare mai, sono fiducioso.”
Sul lavoro svolto finora: “Lunedì abbiamo cominciato l’ultimo step, venerdì scendiamo a Lecco e avremo due giorni liberi. Abbiamo fatto tutto, anche qualche test con squadre del posto.”
Sul morale della squadra: “Fino a quando siamo qui, fuori dal mondo, pensiamo solo ad allenarci e il gruppo dimostra grande impegno. Proprio come l’anno scorso, è forte e sano. Non ci sono brutte sensazioni, non sappiamo cosa sta succedendo e ne restiamo fuori. Noi ci prepariamo a fare la B, al resto ci pensa la società”.
Sul mercato: “Abbiamo giocatori che si propongono per venire da noi. Poi certo, la situazione frena qualcuno, ma le trattative sono in atto, siamo sereni. Quando ci diranno cosa succederà, chiuderemo tutti gli accordi.”
Sull’essere la “cenerentola” del campionato: “Siamo abituati dall’anno scorso. Dicevano che saremmo retrocessi e avremmo preso tre gol a partita, invece alla fine abbiamo vinto i playoff.”
Sull’ottimismo riguardante il ricorso: “Quando c’è stato il merito sportivo, non può arrivare la decisione di escluderti, sarebbe un’ingiustizia enorme. Il nostro Paese ha la possibilità di mostrare che la meritocrazia vince su tutto.”