Reggiana, il DS Goretti: “Portanova? Né un santo né un criminale”
Le parole del direttore sportivo della Reggiana, Goretti, sull'arrivo di Manolo Portanova in Emilia in prestito dal Genoa.
Il DS della Reggiana, Roberto Goretti, è intervenuto in conferenza stampa per commentare la linea di mercato seguita dai granata e annunciare i nuovi innesti. Goretti, in particolare, si è soffermato sull’acquisto di Manolo Portanova. Arrivato in prestito dal Genoa tra le polemiche, Portanova si sta allenando regolarmente insieme ai nuovi compagni di squadra. Di seguito le dichiarazioni di Goretti sull’ex Genoa e Juventus:
“Manolo Portanova per noi è un calciatore come gli altri. Abbiamo depositato il contratto firmato dopo aver atteso in accordo col Genoa il verdetto della giustizia sportiva. Si tratta di un contratto articolato che ci preserva da aspetti legati alla vicenda. Per me Portanova non è né un santo e né un criminale, non ho alcun elemento per dirlo. Per noi ora è un calciatore come tutti gli altri, della sua situazione se ne deve occupare lui. Non siamo né assistenti sociali e né carnefici, ci occupiamo di calcio nel rispetto delle regole. Nel momento in cui si saranno espressi i giudici in maniera definitiva, il mio pensiero e quello della Reggiana sarà quello dei giudici. Noi come società rispettiamo tutti: giornali e tv che fanno le loro ricerche, opinioni, interviste, così come i politici di destra e sinistra, ma anche le manifestanti che siano tante o poche. Ma credo sia necessario che tutti rispettino la proprietà della Reggiana, composta da imprenditori per bene ed educati come il presidente Carmelo Salerno e il vicepresidente Giuseppe Fico, e da un gigante come il nostro patron Romano Amadei, una persona di spessore morale incredibile”.