Ascoli, la Curva Sud non ha gradito alcune scelte della società e protesta: il comunicato
Il comunicato della Curva Sud
I tifosi dell’Ascoli non ci stanno. È stato diramato un comunicato dai gruppi organizzati di tifoseria contro alcune scelte fatte dalla società e non solo. Questo ciò che viene letto nel comunicato, da Calcioascoli.it:
“La Curva Sud non puó e non potrà mai accettare situazioni ambigue e poco chiare legate a chi rappresenta l’Ascoli Calcio, ad ogni livello e con ogni ruolo. Nelle nostre menti è ancora nitido e doloroso il ricordo di squalifiche e penalizzazioni, inchieste e processi inerenti al calcioscommesse. Vedersi crollare la credibilità di ciò a cui teniamo di più, è un qualcosa che non auguriamo a nessuno. Per noi è viscido e inaccettabile e lontano anni luce dalla nostra etica. Non vogliamo personaggi legati a doppio mandato con le situazioni sopra descritte. Abbiamo esposto privatamente alla società il nostro pensiero ma a quanto pare siamo rimasti inascoltati vedendo gli ultimi arrivi e le loro condanne nell’ inchiesta del calcioscommesse. Il calcio giovanile è il cuore pulsante del nostro club e rappresenta il futuro della squadra. È il luogo dove i giovani talenti ascolani hanno un’opportunità’ di crescere nel loro club del cuore. Il coinvolgimento di membri dello staff tecnico in processi e inchieste per il calcioscommesse mina la credibilità e l’integrità del nostro Ascoli e danneggia la fiducia che dobbiamo riporre in coloro che formano le menti e i cuori dei nostri giovani giocatori. Non possiamo che prendere atto delle scelte societarie, che fermamente non condividiamo. Per questo motivo ricordiamo a tutti sia i selezionati che i selezionatori che ognuno si prende la responsabilità delle proprie scelte e che ad Ascoli questi personaggi saranno contestati fin dalle prossime uscite della nostra compagine, a differenza della squadra che sarà invece sostenuta in ogni stadio dove giocherà. Infine, ma non meno importante, pretendiamo un mercato e una rosa all’altezza del nostro essere e del nostro blasone. NOI SIAMO L’ASCOLI CALCIO. Investimenti e prospettive devono essere adeguate a ciò che ci onoriamo di difendere. Ci auguriamo che non serva aggiungere altro. A buon intenditor poche parole…”.