Venezia, Gytkjaer: “Impossibile rifiutare questa piazza. La Serie B è una guerra, dovremo capirlo”

Giornata ricca di emozioni e soddisfazioni per il Venezia, che ha presentato il suo nuovo attaccante da cinque stelle, ovvero Christian Gytkjaer. Ecco le dichiarazioni del calciatore raccolte da trivenetogoal.it: “Sto molto bene, l’allenatore e la squadra stanno bene, quindi sono molto felice di essere qui. Sono pronto e speriamo di fare una bella stagione. Io e Pohjanpalo possiamo giocare insieme. Sono stato qui solo venti giorni, è un po’ presto, però sono pronto per giocare con lui e con gli altri.

Abbiamo una squadra forte, tanti giovani e tanti giocatori forti. Posso aiutare. Per ora è andata bene. Quando ero giovane mi piaceva Ronaldo il Fenomeno, la qualità non è la stessa, ho delle caratteristiche diverse. Mi piace guardare il calcio, cose diverse, ma niente di particolare.

Mi piace molto il Monza, sono stato molto bene lì. È difficile dire tutto, era un sogno quella strada per portarli in Serie A. È stato bellissimo, ci riproviamo.

L’anno scorso erano in difficoltà, ma hanno fatto una gran scalata negli ultimi mesi. C’è una mentalità forte qui. Poi, conoscevo il direttore e senza di lui sarebbe stato un po’ più difficile. Però sono nella città più bella del mondo e non si può dire di no. Sto cercando casa a Venezia, voglio vivere lì.

Voglio fare gol, ho 33 anni, esperienza e posso aiutare anche i giovani. Ho esperienza in Serie B, qui in Italia, quindi posso aiutare. In generale in Italia c’è più emozione rispetto alla Danimarca, ma poi il tempo, il cibo. Qui si mangia benissimo e ci sono delle belle differenze con la Danimarca. Sono stato tre anni molto bene a Monza e voglio continuare qui. La Serie B è una guerra, dobbiamo capire queste cose. Non c’è una partita facile qua. Dobbiamo battere 90′ ogni partita, poi vedremo. Per la mia condizione bisogna chiedere al mister (ride ndr.). Sono stato qui solo tre settimane, prima ero un po’ indietro, ma ora sto arrivando“.