ESCLUSIVA PSB – Cittadella, Marchetti: “Kargbo? Trattativa chiusa. Obiettivo salvezza”

L’anno scorso la salvezza ottenuta senza passare per i play out, quest’anno proverà a ripetersi il Cittadella, come garantito dal proprio direttore generale Stefano Marchetti, che si è concesso ai nostri microfoni, rispondendo a domande di mercato e non solo, a tutto tondo nel mondo Cittadella. Ecco le sue parole in esclusiva:

La scorsa stagione il Cittadella è riuscito a salvarsi, concludendo a +3 sui play out, quali sono gli obiettivi per la prossima stagione?

“L’obiettivo è lo stesso, risalvarci”.

Nuovo acquisto che suscita interesse è quello di Kornvig dallo Spezia, cosa può dare in più alla squadra il nuovo arrivato?

“Oltre a lui sono arrivati tanti altri giocatori, lui è un buon giocatore che ci porterà più sostanza a centrocampo”.

Nome chiacchierato negli scorsi giorni è stato quello di Kargbo: a che punto è la trattativa?

“Non c’è, si è chiusa la trattativa”.

Capitolo Antonucci: ci racconta l’addio di quello che è stato per tanto tempo un uomo chiave del Cittadella?

“È stata una cosa abbastanza naturale, con noi ha fatto molto bene ed era giusto dargli l’opportunità di fare uno step successivo, quindi di comune accordo e con molta serenità, come quando ci sono rapporti veri è andato allo Spezia”.

Cassano e Rizza: due acquisti giovani che sembrano far ben sperare per il futuro. Come vede i due ragazzi?

“Entrambi i ragazzi hanno qualità, gli va dato il tempo per crescere e di maturare con la giusta serenità. Credo che un ambiente come Cittadella da questo punto di vista li possa agevolare”.

Molte voci parlano del Napoli che avrebbe provato a contattarla per il post Giuntoli, salvo poi ottenere il suo rifiuto: cosa significa Cittadella per lei e perché ha scelto di rimanere nonostante la grande opportunità?

“Per me Cittadella vuol dire tanto. A mio avviso non c’erano i tempi giusti. La stagione era già iniziata e credo che fosse giusto che finissi il lavoro che avevo iniziato qui”.