12 Agosto 2023

Sampdoria, Pirlo: “Iniziano le partite vere. Esposito? Lo stiamo seguendo”

Le parole di Pirlo

Ahmad Mora/Getty Images - Via One Football

Andrea Pirlo, tecnico della Sampdoria, ha parlato in conferenza stampa in vista dell’esordio in Coppa Italia contro il Sudtirol. Di seguito le sue parole riportate da TMW.

“Intanto volevo fare gli auguri alla Sampdoria da parte mia. Migliori auguri e speriamo che sia l’inizio di un glorioso futuro come lo è stato in passato”.

Inizia la stagione della Samp.
“Inizia la stagione, iniziano le partite vere. Sarà la prima partita per tutti: per la nuova proprietà, per me come allenatore in una partita ufficiale. C’è grande v voglia, grande entusiasmo di confrontarci con quella che sarà la nuova stagione. Affronteremo una squadra di categoria, una squadra che comunque l’anno scorso ha fatto molto bene e lo sta dimostrando anche quest’anno nella preparazione. Non vogliamo perdere, vogliamo cercare di vincere. Con Bisoli ho un avuto un bellissimo rapporto in quell’anno a Brescia. E’ allenatore com’era da giocatore, un osso duro. Una squadra che comunque fai fatica a giocarci contro. Ti concedono pochi spazi, cercano di difendersi molto bene come faceva lui da giocatore”.

La squadra.
“Noi siamo in fase di costruzione. Infatti nell’ultimo periodo sono arrivati giocatori nuovi. Abbiamo bisogno di tempo e di programmare la squadra che poi inizierà il campionato. Però stiamo lavorando bene, sono fiducioso, sono contento di quello che abbiamo fatto. I giocatori hanno fatto un granissimo lavoro, non si sono mai lamentato, hanno sempre nesso grande attenzione in quello che abbiamo fatto. Sono molto contento di questo. Domani sarà una partita importante da dentro e fuori, come in tutte le partite di Coppa Italia. All’inizio magari qualcuno la snobba un po’ ma poi quando si arriva alla fine tutti la vogliono alzare. Noi abbiamo due obiettivi quest’anno che sono campionato e Coppa Italia e quindi da domani è già una partita fondamentale”.

Come è stata la risposta della squadra?
“Io sono molto fiducioso. Ho visto comunque una risposta molto positiva dei ragazzi. C’è sempre stata grande attenzione, grande voglia di proporre quello che andavamo a fare sul campo ed è stato quasi immediato l’apprendimento. Sono molto contento anche nei lavori che abbiamo fatto sia fisici che tattici non c’è mai stata una lamentela o una discussione, i ragazzi si sono sempre messi a disposizione. E’ una cosa molto importante che rende orgoglioso l’allenatore”.

Come si immagina il “Ferraris” lunedì?
“Me lo immagino come sempre, come quando sono venuto da giocatore e allenatore contro la Sampdoria. I tifosi sono il valore aggiunto di questa squadra, lo hanno dimostrato negli anni, soprattutto l’anno scorso in un momento difficile non hanno mai lasciato la squadra da sola e lo hanno dimostrato adesso facendo gli abbonamenti. Per rispetto loro e di tutti, abbiamo il dovere di dare il 100% perchè questa è una maglia importante che va sempre sudato. Ed è quello che loro si aspettano. La fiducia andrà in base ai risultati ma la tifoseria è sempre vicina alla squadra, che è la cosa principale perché i giocatori e gli allenatori vanno e vengono, la squadra rimane per sempre. I tifosi hanno dimostrato sempre questo grande attaccamento, bisogna conquistarlo con i risultati. Spero di poterlo fare in fretta. Sappiamo che abbiamo un grande dovere nei loro confronti e quindi quello che importa più a noi è dimostrargli quello che posiamo fare durante le partite”.

Il mercato?
“Siamo sempre in contatto quotidiano con la società e stiamo cercando di mettere a punto le mancanze che abbiamo in questo momento. Non abbiamo obiettivi fissi, sappiamo dove ci mancano dei giocatori ma siamo d’accordo con la società su cui dobbiamo operare”.

Esposito?
“Esposito lo stiamo seguendo, è uno dei giocatori che stiamo valutando. Stiamo lavorando per diversi profili e cercheremo di fare il meglio per allestire una squadra già competitiva, integrandola. Mancheranno ancora 3/4 giocatori, ora iniziano le partite che contano e poi tireremo le somme”.

Stankovic?
“E’ venuto per giocare, è un ragazzo di grande potenzialità. Ha fatto due campionati da titolare in Olanda quindi non è un esperto che esce dalla Primavera. E’ un portiere affidabile, ha fatto il precampionato con l’Inter, si è già confrontato con giocatori di un certo tipo. Anche lui è arrivato con grande entusiasmo, con grande voglia di dimostrare il suo valore. Si è messo subito al servizio mio e dei preparatori dei portieri. Adesso valutiamo fra oggi e domani cosa succederà”.

Pedrola?
“Si è allenato ieri per la prima volta. Mi ha fatto un’ottima impressione ma ha bisogno di lavorare. Veniva da qualche giorno che era rimasto fermo, poi ha fatto un lavoro diverso rispetto al nostro. Dovremo avere pazienza un po’ per lui per iniziare a metterlo in campo ma le sensazioni che ha dato ieri è di un ragazzo di grande qualità con grande voglia di dimostrare il suo valore. Viene da una grandissima Cantera come il Barcellona, su quello possiamo stare sicuri. Ho visto un ragazzo pulito con grande entusiasmo ed è già un bel punto di partenza. Gli altri sono arrivati ieri pomeriggio e non si sono ancora allenati”.