Rissa Samp-Sudtirol, Cellino preoccupato, le ultime sui lavori agli stadi: le news del Ferragosto di Serie B

La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.

Serie B, le news di giornata

La preoccupazione di Cellino

Cellino, inoltre, è assente dalle parti di Torbole Casaglia. Come evidenziato da Tuttosport, il Presidente delle Rondinelle è tornato prima in Sardegna, poi a Londra ed infine a Miami, dando solo qualche dritta sporadica ai suoi collaboratori. Chi è vicino a Cellino – si legge – parla di un nervosismo e di una preoccupazione circa il Consiglio di Stato. Si teme il ribaltone clamoroso che possa riammettere la Reggina e questa paura sta tenendo fermo qualsiasi gioco sia per la C che per la B con le Rondinelle che al momento sono bloccate.

Rissa Sampdoria-Sudtirol: la ricostruzione

Attimi di parapiglia dopo il successo della Sampdoria ai rigori contro il Sudtirol nella partita di Coppa Italia che ha fatto da antipasto all’inizio della Serie B previsto per questo weekend.

Ad accennare della rissa, visto che le telecamere erano giustamente concentrate sui festeggiamenti, è stato in primis Bisoli che nel post-gara ha accentato con un “Ci vuole rispetto” in merito al parapiglia finale. Ma cosa è successo?

A ricostruire i fatti ci ha pensato Repubblica: protagonisti Andrea Masiello e Massimo Ienca. Il primo, difensore degli altoatesini e protagonista del rigore sbagliato decisivo ai fini del risultato, avrebbe inseguito il secondo, Segretario Generale della Samp, ma senza raggiungerlo. Masiello, ex Genoa e beccato per tutta la partita, è stato trattenuto a fatica dai compagni.

Stadi Ternana, Catanzaro e Lecco

TERNANA – Scongiurato il rischio di dover traslocare in un altro stadio per la Ternana che a meno di clamorosi risvolti giocherà al Liberati sin dalla prima partita.

Il Messaggero Umbria fa il punto della situazione sull’erba, punto critico dello Stadio Liberati che nel corso dell’estate ha fatto temere il peggio. Anche il DS Capozucca aveva lanciato l’allarme ma ora il tutto è rientrato. L’erba è ricresciuta ed è stata anche tagliata e resta solo un punto critico in una zona di campo vicino alle panchine. Per il resto – si legge – campo perfettamente utilizzabile con le Fere che disputeranno le gare casalinghe nel proprio impianto.

CATANZARO – Proseguono incessantemente i lavori allo Stadio Ceravolo di Catanzaro per far sì che i tifosi giallorossi possano assistere a tutte le partite della Serie B nel proprio stadio.

Sin dal giorno della promozione ci si è messi all’opera per riammodernare lo stadio che ora è praticamente quasi completo. Quasi, appunto, perché mancano dei cavi elettrici particolari per l’impianto d’illuminazione che stanno facendo tenere il fiato sospeso a tutti. A riportarlo è La Gazzetta del Sud che scrive della consegna prevista per questi cavi per il 17 agosto: se non ci saranno ritardi, sarà tutto ok per la prima gara casalinga del 27.

Se dovessero subentrare intoppi, però, l’esordio al Ceravolo sarebbe a rischio col Catanzaro pronto eventualmente a migrare verso Lecce per giocare la prima partita in casa e forse anche la seconda

LECCO – Per settimane è stato lo stadio della discordia: il Rigamonti-Ceppi, impianto del Lecco, ha scatenato il caos proprio per i lavori di ammodernamento che il club manzoniano sta effettuando e che ha costretto il Lecco ad indicare Padova come alternativa.

La storia ormai nota ha visto il TAR esprimersi a favore del Lecco che, a prescindere dalle sentenze che hanno confermato e ribaltato il tutto almeno un paio di volte, non ha mai smesso di effettuare lavori allo stadio. Sono state aggiunte quattro porte mentre domani toccherà alla luce essere adeguata ai 1000 luc minimi richiesti dalle Licenze Nazionali. Poi sarà la volta dei seggiolini nel settore ospiti e, durante il campionato, in Curva Nord. Lo riporta leccochannelnews.it.