Ascoli, Viali: “Il Cosenza ha un’identità ben definita. Sarà difficile”

L’allenatore dell’Ascoli William Viali ha parlato ai microfoni dei canali ufficiali del club circa la prima partita di campionato di sabato sera contro il Cosenza al San Vito Gigi Marulla. Di seguito le sue parole riportate Picenotime:

“Giocatori sul mercato come Eramo e Dionisi? Bisogna gestirli con grande intelligenza. Ci siamo confrontati rispetto alle strategie della società, tutti danno ottima disponibilità. Spero che tutto si chiuda velocemente con il termine del calciomercato il 1° Settembre.

Falasco? Giocherà titolare a Cosenza. Falzerano? Mi ha dato disponibilità nel ruolo di terzino destro ed ha attitudini in quella posizione. Viviano? È pronto, deciderò domani chi far giocare in porta. Mi fa piacere tornare a Cosenza, rivedrò tante persone a cui voglio bene, sarà assai emozionante. Hanno costruito una squadra molto interessante, una base solida puntellata con innesti di qualità come Mazzocchi e Tutino. Dovremo rimanere corti e non regalare spazi ai loro attaccanti, senza perdere palle in uscita ed essendo equilibrati. Hanno un’identità ben definita ed allo stadio ci sarà grande entusiasmo. Noi ripartiremo dalla bella prestazione di Verona, come coraggio e atteggiamento, cercando di limare qualche errore di troppo.

Giudizio sulla prova di Barosi a Verona? Sull’azione del secondo gol ha fatto una parata difficile su una punizione dal limite, qualche difensore poteva pulire il pallone e sicuramente quella situazione si sarebbe potuta leggere in maniera diversa. E’ staro protagonista di una partita discreta, sta migliorando e provando cose nuove, soprattutto con i piedi. Ha bisogno del suo tempo in questa nuova categoria. Quando avrò battezzato il titolare lo porterò avanti, come ho già detto non mi piace avere un ballottaggio continuo in porta – ha dichiarato Viali -. Rodriguez è più attaccante di Millico e può spostarsi su tutto il fronte d’attacco, quindi agire anche sul centrodestra.

Caligara mezzala destra? È una soluzione che possiamo portare assolutamente avanti, in quel ruolo può avere una grande varietà di giocate. Forte? È il giocatore in rosa che ha più gol nel curriculum, è molto importante per noi. Cosa manca a questa squadra? L’anima ancora, ci stiamo lavorando. Del mercato mi interessa poco, ci manca qualcosina ma siamo abbastanza a posto. Dionisi sta meglio, Haveri ha avuto invece dei problemi negli ultimi giorni e non sta benissimo”