Cremonese, Ballardini: “Chi ci vede favoriti non ci vuole bene. Valeri? Non convocato non per scelta tecnica”
Le parole di Ballardini in conferenza stampa pre Catanzaro
Bentornata Serie B. Il campionato cadetto è finalmente pronto a ripartire, con una ventata d’aria fresca ed una nuova stagione che regalerà molte sorprese. Da chi ci si attende tanto c’è sicuramente la Cremonese di Ballardini, che allo Zini affronterà il Catanzaro nella gara d’esordio. Davide Ballardini ha parlato in conferenza stampa.
Ecco le sue parole riportate da cuoregrigiorosso.com:
“C’è tanta curiosità e tanta voglia di fare bene, poi è chiaro che giochiamo contro un gruppo che gioca assieme da due anni e mezzo e il campionato insegna che le squadre ben attrezzate che vengono dalal vittoria della Serie C l’anno dopo, come successo con Bari e Sudtirol, arrivano nei primi 4-5 posti. Da parte mia c’è curiosità e voglia di fare bene, ma anche consapevolezza che il campionato è molto competitivo. Giochiamo contro una squadra che metterà in difficoltà tutti o quasi. Da quando siamo partiti ad oggi la disposizione in campo è quella: 4-2-3-1 o 4-3-3. Adesso abbiamo un giocatore in più che è Abrego che ha caratteristiche da mezzala e inserimento e si aggiunge a chi abbiamo visto ad oggi. L’idea è quella di giocare con Vazquez falso centravanti oppure si mette un primo attaccante con Vazquez dietro. Ma non darò la risposta. I non convocati sono Gondo, Acella, Valeri Brambilla, Okereke e Valzania, quest’ultimo per ovvi motivi. Per me è fondamentale l’equilibrio e la compattezza uniti alla profondità e alla qualità del gioco. Cechiamo di arrivare velocemente vicino alla porta avversaria, dare ampiezza e profondità. In fase difensiva tutti, tutti, tutti dobbiamo mantenere la squadra compatta e aggressiva, contro il Crotone siamo stati lenti nella riaggressione, andando fuori tempo nelle chiusure. Così fai una fatica doppia, perché arrivi tardi e devi rincorrere l’avversario, è un aspetto da migliorare. Bisogna essere bravi e profondi con la palla, mantenendo l’equilibrio in mezzo al campo. Noi arriviamo da una retrocessione e quindi qualcuno pensa di meritare la Serie A. Magari non sei così carico e contento, e questo è un rischio che potremmo correre con i giocatori rimasti alla Cremonese. Loro invece hanno vinto un campionato, c’è entusiasmo e sanno che possono essere protagonisti in Serie B. Lo stato d’animo è diverso, nonostante anche noi abbiamo giocatori dell’anno scorso. Loro hanno fatto acquisti importanti. Valeri non è convocato perché la società ha deciso di agire in questo modo. Punto. Non è certamente un discorso tecnico, sapete bene anche voi qual è la situazione. Ma non è una decisione tecnica”.
Capitolo calci d’angolo e nuova Serie B
“In occasione del gol subito i difensori non avevano i compagni davanti che pressavano e si sono ritrovati a correre a difesa della porta. Hanno letto male, ma centrocampisti e attaccanti non hanno fatto quello che dovevano fare. Sui calci piazzati va coperto bene lo spazio e la palla va attaccata, senza farsi anticipare. Stando fermi ci si fa anticipare e si va in difficoltà. Su un corner Felix è uscito e si è fatto saltare, ma c’era un altro giocatore che doveva uscire con lui. Ci sono squadre che partono con un grande vantaggio, le motivazioni e il fatto di essere squadra da un po’ di tempo o avere lo stesso allenatore da un paio d’anni. Poi ci sono squadre che riusciranno ad inquadrarsi bene nel giro di un mese-mese e mezzo. Chi dà per favorita la Cremonese non le vuole bene e ci prende per… Si sa benissmo che quest’anno in Serie B ci sono 8-10 squadre che hanno fatto una campagna acquisti importante, come minimo. E non cito il Catanzaro che poi invece potrebbe essere più attrezzato di chi ha speso tanto. Per me il debutto è ogni partita, mi emoziono ogni volta ed è il bello del mestiere che faccio. L’emozione la vivo così”.