Tanti gol e tanto spettacolo alla prima al Druso: pari pirotecnico per 3-3 tra Sudtirol e Spezia
Cronaca di Sudtirol-Spezia
Dallo stadio Druso di Bolzano ha ufficialmente inizio la Serie B di Sudtirol e Spezia. Una delle sorprese della scorsa stagione sfida una tra le retrocesse per un match di grande fascino. Bisoli si affida alla fisicità di Odogwu in attacco in coppia con Casiraghi. Alvini davanti con due acquisti, ovvero Moro con Antonucci a sostegno.
Primi minuti di match con lo Spezia che attacca e, nonostante le vaghe fiammate degli altotesini, trova il vantaggio con Luca Moro che sblocca il match dopo un gran colpo di testa che batte Poluzzi su un bel cross di Bandinelli dall’out mancino: si sblocca il match al Druso, 0-1 per gli ospiti dopo otto minuti. Minuti che seguono di gestione per i liguri: non riescono a ripartire i padroni di casa che fanno fatica a superare la propria metà campo. Primo squillo per i biancorossi: Casiraghi lascia partire una rasoiata dai venticinque metri con la palla che esce di centimetri alla destra di Dragowski. Al trentesimo episodio chiave con Odogwu che, lanciato da Casiraghi, punta Muhl che lo stende in area ingenuamente: Piccinini non ha dubbi e fischia il calcio di rigore. Casiraghi calcia un penalty perfetto all’incrocio e pareggia il match: è 1-1 al Druso. Neanche il tempo di festeggiare che il Sudtirol subisce il nuovo sorpasso: Reca dall’ottica mancino rientra e mette in mezzo un cross velenoso che si insacca senza essere deviato, dopo aver sbattuto sul palo sorprendendo Poluzzi. Si va dunque sull’1-2 dopo trentasei minuti. Squillo di Bandinelli allo scadere del primo tempo: conclusione che esce centrale e viene bloccata senza problemi da Poluzzi.
La ripresa inizia con cambi da entrambe le parti, con Alvini che mette l’esperienza di Ekdal al posto di Cipot, Bisoli inserisce Broh e Merkaj sostituendo Giorgini e Kofel. Inizia col botto la ripresa per il Sudtirol con Odogwu che da una bella palla dentro a Merkaj che viene abbattuto da Dragowski in area: Piccinini indica nuovamente il dischetto. Dopo un lungo check con il VAR, Casiraghi calcia centrale il rigore, con Dragowski che tocca goffamente e non evita che la palla entri in porta: torna la parità al Druso, 2-2 al cinquantesimo. Altri cambi comandati da mister Alvini che cambia Muhl e Zurkowski con Bastoni e Kouda. Subito altro gol dello Spezia che torna avanti con la doppietta di Moro. Imbucata splendida di Antonucci per Kouda che mette in mezzo all’attaccante ex Frosinone: un controllo e puntata all’angolino per il 2-3. Partita incredibile a Bolzano. Ci provano ancora gli ospiti con Antonucci che prova a piazzare il destro, ma la palla si alza e finisce sul fondo. Altra sostituzione per le aquile: fuori Reca sente Cassata. Prova a cambiare le carte Bisoli: fuori Ghiringhelli e Rover, dentro Cisco e Lonardi. Ritmi calati nella fase finale di match, partita spezzettata da tanti falli. Cambia ancora Alvini: esce un fantastico Moro ed entra Francesco Pio Esposito. Bisoli le prova tutte: entra anche Pecorino al posto di Casiraghi. Incredibile pareggio in extremis del Sudtirol con Odogwu. Dopo un calcio d’angolo battuto da Lonardi si crea una mischia dalla quale ne esce il bomber biancorosso che trova nuovamente il pari: 3-3 al novantaduesimo
Termina senza ulteriori occasioni il match con il Sudtirol che pareggia al Druso con lo Spezia per 3-3. Alvini inciampa al ritorno in Serie B. Bisoli può sorridere ma dovrà mettere a posto una difesa che è sempre stata il punto forte del credo dei biancorossi.