Sudtirol, Feralpisalò e Cosenza in campo con soli italiani: le nuove regole della Lega B per i giovani sono già un successo
Il focus
La nuova Serie B è partita nel segno dei giovani e dei giovani italiani. Non è un caso ma è frutto dell’impegno che la Lega B ed il Presidente Balata stanno mettendo per valorizzare il patrimonio calcistico nostrano, aumentando gli introiti per le squadre che utilizzano Under 23 e 21 di nazionalità italiana.
Nel primo turno di Serie B questo fenomeno è stato lampante: come sottolineato dalla LEga B in un articolo d’approfondimento, Sudtirol, Cosenza e Feralpisalò sono scese in campo con soli calciatori italiani. Di seguito un estratto del pezzo che approfondisce la questione”.
“Buongiorno Italia che non si spaventa, con la crema da barba alla menta, con un vestito gessato sul blu e la moviola la domenica in TV” cantava, il compianto Toto Cotugno, esattamente 40 anni fa.
Probabilmente è proprio da allora, con l’eccezione del Piacenza Anni Novanta, che, nei principali campionati di calcio italiani, non si assiste al fenomeno a cui abbiamo assistito nella prima giornata della Serie BKT 2023-2024.
Ovvero, una squadra che scende in campo dal primo minuto con soli giocatori italiani, è il caso del Cosenza, del Südtirol e della Feralpisalò, con queste ultime due squadre che avevano tutti italiani anche per quanto riguarda i calciatori a disposizione in panchina.
È accaduto, infatti, nel match del Druso tra Südtirol e Spezia, terminato con un pirotecnico 3-3, ma anche nella sfida del Tardini, tra Parma e la debuttante per la categoria Feralpisalò, ed è accaduto nella sfida del Marulla tra Cosenza e Ascoli, finita 3-0 per i Lupi della Sila il finale.
Questo nuovo approccio dei club di Serie BKT non è casuale, ma è specchio di un nuovo regolamento voluto fortemente dal management della Lega. Infatti, da quest’anno è in vigore un regolamento che premia anche economicamente le società che valorizzano i giovani.
Da quest’anno vengono distribuiti contributi solo ai club che manderanno in campo giovani italiani Under 21 e Under 23.
La Serie BKT 2023/2024 ha cambiato le regole sul minutaggio per valorizzare e incentivare l’utilizzo dei giovani italiani. Fino alla scorsa stagione, circa il 30% dell’intera cifra che veniva distribuita ai club, ovvero circa 45-50 milioni di euro, considerava una distribuzione dettata anche dall’utilizzo di Under italiani e in minor parte di quelli stranieri.
Dal primo luglio non è più così: vengono infatti elargiti contributi solo a chi utilizza calciatori italiani, con una differenza tra gli Under 21 (aumenterà la cifra) e Under 23 (in diminuzione in futuro). Dal 2024 – 2025 poi i contributi per quest’ultimi scompariranno in modo da premiare sempre più l’utilizzo di giovani, abbassandone l’età per far sì che la Serie BKT diventi un vero e proprio serbatoio non solo per i club di Serie A, ma anche per la Nazionale.