B Point – Bari e Foggia mine vaganti: le pugliesi sgambettano Frosinone e Palermo
Si è concluso col botto il turno numero 23 del campionato di Serie B. Nel posticipo di ieri sera il Foggia ha espugnato in rimonta il “Barbera” di Palermo grazie a due eurogol di Duhamel e Kragl, entrambi arrivati nel corso della sontuosa campagna acquisti di gennaio orchestrata dal ds Luca Nember. La terza vittoria consecutiva dei Satanelli coincide con la seconda sconfitta di fila dei rosanero, […]
Si è concluso col botto il turno numero 23 del campionato di Serie B. Nel posticipo di ieri sera il Foggia ha espugnato in rimonta il “Barbera” di Palermo grazie a due eurogol di Duhamel e Kragl, entrambi arrivati nel corso della sontuosa campagna acquisti di gennaio orchestrata dal ds Luca Nember. La terza vittoria consecutiva dei Satanelli coincide con la seconda sconfitta di fila dei rosanero, i quali perdono certezze e l’occasione di agganciare in vetta il Frosinone, caduto sul campo del Bari per 1-0. Anche i Galletti, dunque, rilanciano le proprie velleità di classifica e si candidano, proprio insieme ai cugini rossoneri, per il ruolo di mina vagante del campionato. La squadra che, invece, non spreca l’opportunità di portarsi al comando è l’Empoli: gli uomini di Andreazzoli hanno domato le resistenze di un Ascoli tanto volenteroso quanto tecnicamente povero e conquistato i tre punti al “Del Duca”.
Altra vittima illustre della giornata è il Cittadella, che torna a capitolare tra le mura amiche, annichilito da una tripletta del neo-acquisto del Novara Puscas, che permette a Di Carlo di bagnare con un successo l’esordio sulla panchina dei piemontesi. Pareggi che rimandano qualsiasi giudizio definitivo e confermano un assoluto sono gli 1-1 maturati negli scontri play-off Spezia–Venezia e Carpi–Cremonese. Un discorso molto diverso, tuttavia, riguarda il Parma: nonostante l’oneroso mercato condotto anche durante la sessione invernale da Faggiano, i crociati continuano ad apparire ingolfati ed incappano nell’X anche contro un Perugia modesto e timido al Tardini. Nonostante ciò, la società ha confermato D’Aversa come guida tecnica.
Per un allenatore al sicuro, ce n’è un altro che rischia: Roberto Boscaglia, dopo lo 0-0 esterno del Brescia contro la Pro Vercelli, è stato aspramente criticato dal patron Cellino, che lo ritiene colpevole di non adeguarsi ai diktat da lui imposti per quanto concerne la scelta di modulo e calciatori. A centro classifica raccoglie un solo punto l’Avellino, raggiunto a tempo scaduto dall’eterno bomber del Cesena Cacia, mentre compie un notevole balzo in avanti il Pescara, giustiziando per 1-0 la Salernitana. La disperata sfida per non retrocedere tra Ternana e Virtus Entella vede il clamoroso KO della formazione di Mariani, incapace di segnare, nonostante i cinque legni presi, ma in grado di omaggiare dei tre punti i liguri con l’ennesima amnesia difensiva: le Fere continuano a stazionare all’ultimo posto della graduatoria, mentre i Diavoli Neri possono tirare un minimo sospiro di sollievo.